Rozzio da incorniciare e tramandare ai posteri, Laezza splendida "scoperta". Luciani e Venturi una garanzia, Libutti sfortunato sul più bello. Fiamozzi alternativa di valore, Cremonesi e Hristov (spesso incerottati) faticano a lasciare il segno
Quindicimila tifosi granata hanno applaudito la squadra di Diana al "Città del Tricolore", diverse migliaia si sono poi riversate tra le strade del centro per accompagnare con fumogeni, bandiere e fuochi d'artificio la passerella del bus scoperto
«Contro l'Imolese voglio superare gli 80 punti, i ragazzi sono avvisati. La nostra forza? Quella di reagire e restare uniti nei momenti complicati. Ho ricevuto tante critiche e poi delle scuse, così va il calcio. Un giocatore simbolo? Laezza»
«A Rimini, sotto 2-0, ho temuto il peggio. Ma la reazione è stata da uomini veri e alla fine quel punto è valso la Serie B. Dopo Fiorenzuola poteva andare tutto per il verso sbagliato invece ci siamo ricompattati disputando un grande campionato»
A Reggio dal 2016, passando anche per la Serie D, il capitano granata è in scadenza di contratto a fine stagione: «Spero mi rinnovino perché ho ancora voglia di vestire queste maglia e giocare la Serie B con la Reggiana per più anni consecutivi»
Più di 400 tifosi hanno preso pacificamente d'assalto il pullman granata, poi è scattata la festa assieme ai propri beniamini
«I sardi hanno trovato la quadra giusta e vorranno conquistare la salvezza contro la capolista, ma sappiamo che sono alla nostra portata. Dovremo affrontare bene la gara sin dall'inizio e cercare di dare una bella soddisfazione ai nostri tifosi»
A bordocampo, nonostante la giornata di festa, erano presenti circa trenta supporter granata. Martedì seduta mattutina sempre a Cavazzoli, venerdì la partenza per la Sardegna
Il ds Goretti ha tenuto a rapporto la squadra prima dell'allenamento odierno. In campo massima concentrazione e pochi sorrisi
«Un virus ci ha dato qualche problema ma ora sembra essere superato. Gli attaccanti si stanno impegnando molto, questa è la strada giusta per tornare a segnare. È normale che ci sia un po' di tensione nell'ambiente, la squadra però è serena»
«Percorso fin qui eccellente, ma per essere ricordati bisogna vincere il campionato. Abbiamo rivali toste, essere cinici è importante. Montalto? Avremo modo di analizzare gli errori commessi. Pellegrini vuole restare, ne riparleremo col Sassuolo»
Luciani, Rozzio e Laezza si vestono da attaccanti. Fiamozzi molto attivo al cross, Guiebre è pericoloso ma poco preciso. Cigarini non trova la giocata risolutiva, Rosafio alza i giri del motore ma non basta. Dalla panchina nessuna scintilla...
Al "Mannucci" Montalto si fa parare un rigore in avvio, l'ex Martinelli viene espulso a metà primo tempo ma la superiorità numerica alla fine non porta l'effetto sperato. La squadra di Diana ci prova in tutti i modi, ma la palla non entra...
«Ci attende una settimana importante, forse decisiva: comunque vada a finire, resteranno ancora sette partite. Vietato esaltarsi o abbattersi, solo la matematica dirà quando è finita. Zamparo? Grande giocatore ma gli renderemo la vita difficile»
Con Guglielmotti la Regia torna a spingere anche a destra, Kabashi e Rossi in mezzo fanno la differenza pur senza esagerare. Capone spreca una buona chance per lasciare il segno, Varela trova la tavola apparecchiata e va ancora a bersaglio...