foto Silvia Casali
foto Silvia Casali

Finalmente protagonista in zona gol, Manuel Marras non solo è stato l'autore del momentaneo 1-1 ma ho offerto una prestazione a tuttocampo sulla fascia sinistra, ruolo dove è stato riproposto da mister Dionigi dopo la parenti a destra di Castellammare.


Primo gol in maglia granata: sei contento?
«Sì, per fortuna la palla è capitata lì e ho fatto un bel gol. Un assist morale va sicuramente dato Libutti, visto che mi ha detto di andare in quella posizione fuori dall'area nonostante fossi a rischio secondo giallo».

Dopo aver segnato sei corso ad abbracciare il magazziniere Matteo Ferri…
«Sì, mi ha aiutato tutta la settimana per il trasloco di casa, quindi era giusto dedicarlo a lui».

È stata una partita strana, potevate vincere ma anche perdere…
«L’importante è dare continuità ai risultati, in Serie B è fondamentale. Loro sono bravi in fase di palleggio, ma negli ultimi metri abbiamo concesso poco. Il primo gol è arrivato da una deviazione sfortunata di Gondo, ma abbiamo reagito bene. Anche dopo il secondo gol abbiamo avuto occasioni per il 3-2, quindi va bene così».

Il 2-2 lascia l’amaro in bocca o è un punto guadagnato?
«Può lasciare un po’ di rammarico per le occasioni sprecate, ma dare continuità in Serie B è fondamentale. Abbiamo incontrato una squadra con grande palleggio e abbiamo sofferto un po’».

La tua capacità di adattamento in tutte le zone del campo è il tuo punto di forza?
«Sono un giocatore duttile, ho giocato sia a destra sia a sinistra. Preferisco destra, ma se il mister mi chiede di fare certe cose, anche in fase difensiva, sono sempre a disposizione della squadra».

Dove deve migliorare la squadra secondo te?
«Abbiamo affrontato squadre con grande fase di palleggio, come Juve Stabia, Empoli e oggi il Catanzaro, e a volte abbiamo sofferto tra le linee. Dobbiamo consolidare di più il possesso, non perdere palloni in uscita e finalizzare meglio le occasioni. Però segnamo, siamo stati gli unici a fare gol al Palermo, e proponiamo un gioco aggressivo: quando recuperiamo palla siamo veramente fastidiosi. Ogni squadra ha le sue caratteristiche: noi siamo una squadra di ripartenza che però può giocare bene anche in fase di palleggio».

I tifosi ti hanno applaudito molto, al di là del gol. C’è un motivo secondo te?
«Non lo so, sono contento ma io do sempre il massimo da quando sono a Reggio. Con il mister attuale ci siamo compattati e l’ambiente ha riconosciuto il cambiamento nella squadra».

Nel finale sei uscito dolorante…
«Ho preso una botta al polpaccio nel primo tempo, nel secondo tempo si è un po’ indurito e ho preferito uscire per non rischiare di farmi male».

Serie B, 4ª giornata. Il Modena vince il derby e sale in vetta, colpaccio Juve Stabia a La Spezia
Gli highlights di Reggiana-Catanzaro 2-2

💬 Commenti