Prestazione non eccelsa ma assai efficace della capolista che mette la testa avanti nel primo tempo e chiude la pratica negli ultimi 10 minuti capitalizzando al meglio due episodi. Diana resiste in panchina per buona parte del match
«Mi auguro che mister Diana domani sia con noi, ma se dovesse esserci bisogno sono pronto. Il campo un problema? Non so cosa troveremo, ma siamo già passati da situazioni simili. Montalto? Ha grande voglia di farsi sentire ed essere presente»
«I giallazzurri sono forti, esperti e mentalmente liberi: noi giocheremo per vincere, con grande rispetto ed umiltà. Questo deve essere il diktat fino alla fine. Cesena ed Entella vinceranno ancora tante partite, noi non dovremo essere da meno»
«Ad Ancona siamo stati un po' arroganti, invece bisogna essere compatti. Troppi infortuni? Io penso solo ad allenare. Le diffide? Chi vuole vincere il campionato non ci pensa. I fantasmi del passato ci sono sempre, tocca a noi non farli rivivere»
Hristov, prima rete e primo cartellino rosso in maglia granata. Vallocchia non lascia il segno, Lanini ci prova ma non è fortunato. Dalla panchina dentro forze fresche che non accendono la scintilla
Laezza è difensore ma anche attaccante (e fa solo gol belli!), Hristov gioca con maggiore fiducia. Nardi a sinistra sa il fatto suo, Capone alla prima da titolare ripaga la fiducia del mister. Rosafio e Montalto finalmente ritrovano il campo
La squadra di Diana conquista la decima vittoria nelle ultime undici gare, la settima di fila in trasferta, contro un avversario in fiducia. Il successo porta la firma di Kabashi (provoca l'autorete di Cardelli), Pellegrini e Laezza
Al "Città del Tricolore" il passaggio di consegne tra "Rambo" e "Jack": «Nel 1989 avevamo ottenuto il record nel girone di ritorno, ora la Reggiana c'è riuscita in quello d'andata. Questo non può fare altro che portare a un epilogo...»
«Contro l'Alessandria ci aspetta una gara difficile, loro hanno idee chiare e poca pressione. Gli infortuni? Dispiace per Libutti, ma sono comunque tranquillo. Abbiamo preparato anche qualcosa di diverso, ci sono le caratteristiche per cambiare»
«Ho assicurato al direttore la mia professionalità: mi sono sempre allenato, devo solo tornare al 100%. Gli ultimi mesi non sono stati facili: la nascita di mio figlio mi ha aiutato molto. Fascia destra o sinistra? Sono duttile, posso adattarmi»
«Il 4-0 sul Siena non fa testo, il Montevarchi ci impegnerà di più: sarà una gara sporca. I nostri giocatori fanno gola? L'obiettivo di squadra penso sia più importante di un nuovo contratto. La squalifica? Fa piacere suscitare interesse...»
«I ragazzi sono sereni, credo che in campo riattaccheranno la spina senza problemi. La squalifica? Il mio staff ha tutto sotto controllo. Il mercato? C'era bisogno di colmare celermente alcuni ruoli scoperti. I nuovi devono inserirsi in fretta»
«Sono un centrocampista generoso, mi piace giocare al servizio della squadra. La Serie B? È un traguardo importante che cercheremo di raggiungere a tutti i costi, ma non è l'unico motivo che mi ha portato qui»
Venturi sempre da record, Rozzio non lascia passare nessuno. Cauz rischia qualcosa, a Nardi manca il guizzo vincente. Guglielmotti entra e mette il turbo. Varela nuovamente decisivo dalla panchina, Rosafio in affanno
La squadra di Diana costruisce diverse palle gol ma deve attendere il guizzo del giovane portoghese per portare a casa i tre punti. Nel finale tanta confusione e quattro espulsi