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Le pagelle di Imolese-Reggiana. Kabashi pennella, Cremonesi rifinisce. Venturi fiore all'occhiello della difesa bunker

Luciani e Rozzio (con un brivido) lasciano solo le briciole agli avanti rossoblù. Rossi e Nardi senza infamia e senza lode, Pellegrini e Varela portano un po' di luce dove Rosafio e Lanini non riescono

17.12.2022 19:30

Venturi 6,5 Osserva sfilare di poco a lato la conclusione di De Feo nel primo tempo: questo è l'unico pericolo che corre. Ma infonde tantissima sicurezza a tutta la squadra, in modo particolare sui palloni alti che sono tutti preda dei suoi guantoni con interventi autoritari. Aggiorniamo il conteggio: i minuti di imbattibilità ora sono 622. 

Luciani 6,5 Rientra dal turno di stop e tappa tutti i buchi sul centro-destra. Rischia qualcosa in avvio quando va a contatto con Stijepovic, ma il rigore reclamato dal montenegrino pare proprio non esserci.

Rozzio 6,5 Domina l'area di rigore e in marcatura non fa scappare via nessuno. L'unica nota stonata è da attribuire a quel passaggio orizzontale errato verso Cremonesi che alla mezzora innesca l'unica azione degna di nota dei rossoblù. Ma la colpa era della zolla…

Cremonesi 7 Gettato nella mischia all'ultimo per sostituire in via precauzionale Cauz, coglie nel migliore dei modi l'opportunità che il fato gli presenta. Kabashi pennella un pallone perfetto, ma lui si fa trovare al posto giusto al momento giusto con l'incornata vincente. Il cartellino giallo che rimedia subito dopo purtroppo è pesante: salterà per squalifica la gara di Lucca…

Libutti 5,5 Non timbra il cartellino nella metà campo avversaria e dietro fatica più del solito, specialmente quando viene puntato. Qualche errore anche in fase di disimpegno.

Kabashi 6,5 In settimana sembrava destinato alla tribuna invece viene provvidenzialmente recuperato e confermato sulla linea mediana. Col mancino disegna un cross col contagiri per il colpo di testa vincente di Cremonesi. Qualità e quantità al servizio della squadra: se gioca sempre così, sarà difficile farlo accomodare in panchina. Nel finale esce zoppicando: si spera sia solamente una botta… (dal 45'st D'Angelo sv).

Rossi 6 Il terreno irregolare non è suo amico, così decide di giocarsi la carta dei lanci lunghi fin dal principio. La scelta non paga, ma la mancanza di un vero punto di riferimento come Montalto in attacco purtroppo si fa sentire per la seconda gara di fila. Quando c'è da difendere, non tira indietro la gamba.

Nardi 6 Un paio di fiammate e un tiro deviato da un avversario. Non è più il giocatore guizzante di inizio stagione, ma il palcoscenico del “Romeo Galli” non era quello migliore per suonare il suo spartito (dal 27'st Muroni 6: c'è da difendere il risultato e il mediano sardo si sacrifica per la causa).

Guiebre 6 Quando parte palla al piede riesce spesso a portarsi sul fondo, mancano però i cross coi tempi giusti per i compagni. Dietro concede pochissimo.

Rosafio 5,5 Prova a inventare qualcosa ma predica nel deserto. Il campo e il compagno di reparto però non lo aiutano (dal 27'st Varela 6: corre dietro a tutti e porta un po' di vivacità sulla trequarti).

Lanini 5,5 In avvio è molto mobile e cerca di andare a prendere i suoi spazi, ma non trova quasi mai il modo di puntare la porta palla al piede. Si costruisce comunque un paio di conclusioni nello specchio (dal 19'st Pellegrini 6: riaccende per un attimo la luce in un reparto spento, arriva anche al tiro dal limite ma spreca una ripartenza ghiotta facendosi stoppare sul più bello da Zagnoni).

Mister Diana 6 Dopo la vittoria mancata contro l'Olbia, portare a casa il bottino pieno da Imola era doveroso. E, pur faticando troppo, alla fine l'obiettivo è stato centrato. Pesca il jolly vincente dalla panchina gettando nella mischia Cremonesi a pochi minuti dal calcio d'inizio, ma era la soluzione più ovvia. Meno scontata la coppia d'attacco Rosafio-Lanini che purtroppo non ha trovato terreno fertile per accendere il motore della Regia a pochi passi dall'autodromo di Imola. Granata Montalto-dipendenti? Forse sì, ma i tre punti si possono conquistare anche attraverso altre strade. E la sua Reggiana pare stia iniziando a capirlo…


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