Regia di nuovo prima in classifica aspettando l'Entella. La squadra di Diana rischia con quattro punte e porta a casa la partita nelle ripresa. Tanto nervosismo in campo: espulsi Lisi e Laezza
«Tanti ragazzi stanno trovando continuità quindi ho alcuni dubbi sulla formazione da schierare. Il rendimento fuori casa? Bisogna mettere dentro un qualcosa in più. La mia panchina è in bilico fin dallo scorso anno, io continuo a lavorare»
«Il Pontedera ci renderà la vita complicata e avremo diverse assenze, ma sono tranquillo perché stiamo bene. Occorrono numeri maggiori in fase offensiva, un po' più di cinismo e attenzione ai cartellini: anche la società si è fatta sentire»
Rossi e Libutti provano a entrare nel tabellino, Montalto non vede la porta ma si sacrifica per la squadra. Kabashi sempre più nel cuore della Reggiana, ma quel giallo...
Al Comunale i granata di Diana tengono il pallino del gioco per larghi tratti del match, mancando però l'affondo decisivo. Vicini al gol Libutti e Rossi, Venturi attento sull'ex Favale
«Ringrazio i tifosi per gli applausi, mi servivano. La classifica è corta, da qui alla sosta natalizia è necessario inanellare risultati importanti a partire da Chiavari. La concorrenza tra i pali? Conta solamente fare il bene della squadra»
«Sono venuto a Reggio per dare il massimo e lottare per un obiettivo comune, sono grato di avere segnato per questa squadra. Nel mio ruolo attacco tanto e a volte difendo meno, devo mettere più intensità in quello che faccio»
«La squadra è in crescita e fa quello che chiedo. In classifica siamo attaccanti al treno che conta e abbiamo i punti che ci meritiamo. Venturi era titolare per scelta tecnica, così come Lanini che a parte l'errore ha giocato una buona gara»
«Ci attende una partita complicata, dobbiamo ritrovare l'entusiasmo e gara dopo gara la capacità di giocare bene. I ragazzi devono capire che sono forti e liberarsi dai pensieri. La squalifica? Situazione evidente, inutile spendere altre parole»
La doppietta nel primo tempo del centravanti classe '88 decide la sfida. Kabashi lascia la Regia in dieci a inizio ripresa, ma il bunker granata regge. Nel finale accorcia Mbakogu ma non basta
«Ci sentiamo sotto pressione, sappiamo che le nostre prestazioni non sono da Reggiana. Stiamo vivendo il primo momento focale della stagione, ho bisogno di tutti i giocatori e della loro massima disponibilità. Peccato per gli infortuni...»
Cremonesi in affanno, Guiebre croce e delizia. Ancora una domenica da dimenticare per Guglielmotti. Montalto-Lanini, la coppia gol non funziona
«Contro l'Ancona servirà l'approccio di una squadra che lotta per non retrocedere. Bisogna avere la forza di reagire e di riconquistare il pubblico. I problemi si risolvono con lucidità, serenità e dialogo: inclusione è la parola chiave»
«Non è stata una prestazione da Reggiana, ci sentiamo responsabili e chiediamo scusa ai tifosi. Bisogna lavorare per tornare ai nostri livelli. Batoste come questa possono servire per crescere, ma ora fatico a trovare un risvolto positivo...»
«Se il mese di ottobre lo interpretiamo così, non vinceremo il campionato. Serve equilibrio sia nelle vittorie che nelle sconfitte e bisogna trovare la capacità di rimanere in partita dopo essere passati in svantaggio»