La squadra di Diana conquista la decima vittoria nelle ultime undici gare, la settima di fila in trasferta, contro un avversario in fiducia. Il successo porta la firma di Kabashi (provoca l'autorete di Cardelli), Pellegrini e Laezza
Al "Città del Tricolore" il passaggio di consegne tra "Rambo" e "Jack": «Nel 1989 avevamo ottenuto il record nel girone di ritorno, ora la Reggiana c'è riuscita in quello d'andata. Questo non può fare altro che portare a un epilogo...»
«Contro l'Alessandria ci aspetta una gara difficile, loro hanno idee chiare e poca pressione. Gli infortuni? Dispiace per Libutti, ma sono comunque tranquillo. Abbiamo preparato anche qualcosa di diverso, ci sono le caratteristiche per cambiare»
«Ho assicurato al direttore la mia professionalità: mi sono sempre allenato, devo solo tornare al 100%. Gli ultimi mesi non sono stati facili: la nascita di mio figlio mi ha aiutato molto. Fascia destra o sinistra? Sono duttile, posso adattarmi»
«Il 4-0 sul Siena non fa testo, il Montevarchi ci impegnerà di più: sarà una gara sporca. I nostri giocatori fanno gola? L'obiettivo di squadra penso sia più importante di un nuovo contratto. La squalifica? Fa piacere suscitare interesse...»
«I ragazzi sono sereni, credo che in campo riattaccheranno la spina senza problemi. La squalifica? Il mio staff ha tutto sotto controllo. Il mercato? C'era bisogno di colmare celermente alcuni ruoli scoperti. I nuovi devono inserirsi in fretta»
«Sono un centrocampista generoso, mi piace giocare al servizio della squadra. La Serie B? È un traguardo importante che cercheremo di raggiungere a tutti i costi, ma non è l'unico motivo che mi ha portato qui»
Venturi sempre da record, Rozzio non lascia passare nessuno. Cauz rischia qualcosa, a Nardi manca il guizzo vincente. Guglielmotti entra e mette il turbo. Varela nuovamente decisivo dalla panchina, Rosafio in affanno
La squadra di Diana costruisce diverse palle gol ma deve attendere il guizzo del giovane portoghese per portare a casa i tre punti. Nel finale tanta confusione e quattro espulsi
«La Lucchese è cambiata molto, ora sfrutta giocatori rapidi che solitamente soffriamo: sono pronte le contromisure. L'assenza dei nostri tifosi inciderà, proveremo a regalare loro una soddisfazione. Il mercato? Mi limiterò a dare dei consigli»
«Il terreno era un disastro, siamo stati bravi a interpretare bene la gara e a battagliare. Il Gubbio non molla e non è una sorpresa, a Lucca sarà dura ma vogliamo chiudere bene il 2022 senza pensare a quanto successo l'anno scorso»
Luciani e Rozzio (con un brivido) lasciano solo le briciole agli avanti rossoblù. Rossi e Nardi senza infamia e senza lode, Pellegrini e Varela portano un po' di luce dove Rosafio e Lanini non riescono
A Imola basta un colpo di testa del difensore classe '88, schierato all'ultimo minuto al posto dell'infortunato Cauz. Poche occasioni da gol create, ma la difesa è ancora un bunker: festa grande per i circa 700 tifosi arrivati da Reggio
«Certe partite da fuori sembrano già vinte, ma sappiamo che non è così: in campo dobbiamo imporre la nostra forza. Da qui a Natale bisogna conquistare il maggior numero possibile di punti. Montalto? Assenza importante ma sopperiremo con altri»
Rossi non perde la bussola malgrado il campo ingrato, D'Angelo e Kabashi croce e delizia del centrocampo. Libutti e Guiebre si vedono solo a tratti. Lanini non pervenuto, Montalto si sbatte ma combina poco