«In attacco cerchiamo due giocatori, ma c'è una speculazione al rialzo. Pellegrini? Non ci sono le condizioni. Luciani, Arrighini, Montalto e Vallocchia non fanno parte del progetto. Incedibili? Solo Rozzio e Cigarini, proporrò loro il rinnovo»
«Il mio piccolo sogno era quello di tornare in Serie B e si è realizzato, farò di tutto per mantenere la categoria con la Reggiana. L'obiettivo personale? Vorrei restare in doppia cifra e togliermi qualche soddisfazione negli scontri diretti»
«Mi ha colpito molto il calore della tifoseria della Reggiana, non vedo l'ora di debuttare tra i professionisti. Le mie caratteristiche? La fase offensiva è il mio forte, lavoro molto sui cross e nell'uno contro uno»
«Stiamo lavorando per portare la squadra al livello che vogliamo, i ragazzi sono bravi e si applicano. A Reggio è quasi tutto pronto, ma per allenarci ci bastano un campo, uno spogliatoio, le porte e dei palloni. Le punte? Arriveranno»
A Cavola, davanti a più di mille spettatori, Girma, Lanini e Varela sono gli autori delle reti granata che decidono la sfida. Nesta testa un possibile undici iniziale per il debutto con il Pescara, applausi per Portanova, Pieragnolo e Girma
«È un tecnico giovane e capace, un gran lavoratore: insieme a Goretti potrà ottenere risultati importanti. I derby? Sono contento che i tifosi ritrovino il Parma. La campagna abbonamenti partirà presto, ci saranno promozioni per le famiglie»
«Il gruppo che ho trovato al mio arrivo un anno fa secondo me ha già dato il suo meglio, quindi è giusto ricominciare daccapo a partire dall'allenatore. Speriamo di rendere orgogliosi i tifosi della Reggiana e di far vedere loro un buon calcio»
«Assieme al direttore Goretti stiamo costruendo un gruppo per affrontare la categoria: partiamo con umiltà, ma vogliamo giocare un buon calcio. La squadra? Sarà un mix di giovani ed esperti. Ancelotti? Mi ha detto di non fare brutte figure...»
«Il regolamento della B non aiuta, mi sto guardando intorno. In campionato abbiamo temuto di non farcela, ma alla fine grazie ai nostri valori tecnici e umani è arrivata la vittoria. Le due promozioni in B resteranno dei ricordi bellissimi»
Rozzio da incorniciare e tramandare ai posteri, Laezza splendida "scoperta". Luciani e Venturi una garanzia, Libutti sfortunato sul più bello. Fiamozzi alternativa di valore, Cremonesi e Hristov (spesso incerottati) faticano a lasciare il segno
Quindicimila tifosi granata hanno applaudito la squadra di Diana al "Città del Tricolore", diverse migliaia si sono poi riversate tra le strade del centro per accompagnare con fumogeni, bandiere e fuochi d'artificio la passerella del bus scoperto
«Contro l'Imolese voglio superare gli 80 punti, i ragazzi sono avvisati. La nostra forza? Quella di reagire e restare uniti nei momenti complicati. Ho ricevuto tante critiche e poi delle scuse, così va il calcio. Un giocatore simbolo? Laezza»
«A Rimini, sotto 2-0, ho temuto il peggio. Ma la reazione è stata da uomini veri e alla fine quel punto è valso la Serie B. Dopo Fiorenzuola poteva andare tutto per il verso sbagliato invece ci siamo ricompattati disputando un grande campionato»
A Reggio dal 2016, passando anche per la Serie D, il capitano granata è in scadenza di contratto a fine stagione: «Spero mi rinnovino perché ho ancora voglia di vestire queste maglia e giocare la Serie B con la Reggiana per più anni consecutivi»
Più di 400 tifosi hanno preso pacificamente d'assalto il pullman granata, poi è scattata la festa assieme ai propri beniamini