«Il presidente ha avuto un problema ed è stato ricoverato per effettuare degli accertamenti. Sono girate troppe voci e ci tenevo a mettere in chiaro le cose e tranquillizzare i tifosi»
«Era importante trovare continuità, abbiamo giocato la partita giusta. Lanini? Deve sempre essere un giocatore importante, con o senza gol. Contro la Recanatese giocheremo su un campo impraticabile? Il campionato è questo»
Il presidente granata era al seguito della squadra assieme al figlio Giuseppe: «Anche i giocatori sono stati eroici. Questa era una partita da non sbagliare e la vittoria ha un significato diverso: sono sicuro che non ci fermeremo più»
«Vincere su un campo del genere non è mai facile. Mi dispiace per il doppio giallo: nella prima occasione sono entrato in maniera pulita, Sanat mi ha calciato sotto la scarpa. Mi spiace per il suo infortunio, gli faccio un grosso in bocca al lupo»
«Sono contento per il gol ma si può fare di più: bisogna sempre cercare di migliorarsi. Io titolare? Nel reparto avanzato c'è tanta competizione ed è un bene, cerco di imparare tanto dai compagni e rendermi utile»
«All'intervallo ero molto arrabbiato perché in campo c'erano presunzione e poca concentrazione, nella ripresa invece siamo rientrati con la testa giusta. In trasferta è tutto più complicato, diversi ragazzi si sono sacrificati per la squadra»
«Dispiace non aver vinto ma dobbiamo anche essere consapevoli che abbiamo rischiato di perdere. Il gioco sta tornando a buoni livelli ma siamo poco precisi sotto porta. Se vogliamo vincere il campionato, le prossime gare non possiamo sbagliarle»
«Negli spogliatoi eravamo molto arrabbiati perché non sono arrivati i tre punti. La prestazione è stata importante ma non è bastato: nelle azioni che creiamo serve più cinismo. Segnare tanto non mi interessa: io sono qui perché voglio vincere»
«La squadra è arrabbiata come se avesse perso. È mancato l'uno contro uno per fare gol ma non deve essere un alibi perché nell'ultimo tratto non siamo stati bravi. I risultati dagli altri campi dimostrano che il campionato è tutto da giocare»
«Eravamo presenti spesso in area ma sono mancate conclusioni pulite verso la porta, credo anche per merito dell'Entella. Nel primo tempo ho avuto un'occasione per segnare ma sono stato sbilanciato, spero di ritrovare presto il gol»
«Potevo segnare, ma la deviazione del mio amico Favale è stata decisiva. Siamo felici dell'ottimo punto che portiamo a casa, dobbiamo ripartire da questa prestazione. Sono sicuro che col tempo arriveremo al top»
«La partita di sabato contro l'Entella è una di quelle che dà la carica, dovremo andare là agguerriti. Rossi? Ha tanta esperienza, è normale che prenda spunto da lui»
«La gara contro l'Entella non sarà determinante ma la Reggiana deve dimostrare il suo valore. Sto trovando poco spazio e mi dispiace, ma da professionista devo sempre dare il massimo ed essere sul pezzo: il mister ha grande fiducia in noi»
«A parte il gol subìto, abbiamo rischiato poco ma anche creato poco. Lanini si applica e in questo momento difficile deve essere sostenuto. Orsi? È bravo e sta imparando, a sinistra però avevo chiesto rinforzi...»
«Dopo Fiorenzuola è cambiata la mentalità: stiamo costruendo qualcosa d'importante, bisogna però trovare una certa continuità e servono maggiore esperienza e cattiveria. Il gol? Non mi interessa segnare se poi i risultati sono questi...»