Rozzio da incorniciare e tramandare ai posteri, Laezza splendida "scoperta". Luciani e Venturi una garanzia, Libutti sfortunato sul più bello. Fiamozzi alternativa di valore, Cremonesi e Hristov (spesso incerottati) faticano a lasciare il segno
In attesa di un faccia a faccia tra tecnico e società, la rosa di candidati per la panchina della Reggiana è lunga: presenti alcune vecchie fiamme di Goretti come Bisoli e Nesta ma ci sono anche profili nuovi come De Rossi e Andreoletti
Lunedì è arrivato il rompete le righe per giocatori e staff tecnico. Nei prossimi giorni i soci si riuniranno per decidere il budget, poi si accenderanno i riflettori sull'area tecnica. L'obiettivo è mettere le radici nel campionato cadetto
«Non è stato facile rimanere fuori a lungo e non ho sempre giocato al top nel finale di stagione ma la conquista dell'obiettivo mette tutto in secondo piano. Questa Reggiana ha fatto vedere che il gruppo c’è, spero si cambi il meno possibile»
«Mi è venuta l'ansia di non riuscire a raggiungere nuovamente l'obiettivo e non ho gestito bene le emozioni, ma ho cercato di dare tutto me stesso. Il futuro? Alla Reggiana auguro tanti campionati di Serie B, io sarei felice di rimanere»
Prestazione non impeccabile della difesa, Fiamozzi sulla fascia si comporta bene. Muroni e Vallocchia non lasciano il segno, Sciaudone lotta e ci crede fino alla fine. Lanini dalla panchina non riesce a pungere
La sintesi dell'incontro finale di Supercoppa disputato al "Città del Tricolore" che ha mandato i titoli di coda alla stagione granata
«Montalto ho preferito non rischiarlo, mi dispiace per Libutti ma avrà tante altre occasioni. I ricordi più belli? Cesena e la festa in piazza. Ho sempre avuto fiducia nei giocatori e sapevo di avere la squadra per poter vincere il campionato»