Una Reggiana sperimentale supera anche il Lentigione: decidono le reti di Cavaliere e Shaibu
All’Immergas Stadium i granata vanno subito sul 2-0, poi gestiscono il vantaggio e incassano nel finale il gol della bandiera dei rivieraschi con Mordini. Mister Dionigi non rischia i "titolari" visti in azione a Torino: in campo solo giovani.

Prosegue il cammino precampionato della Reggiana, che a due giorni dalla sfida con la Juventus ha affrontato e battuto per 2-1 il Lentigione al “Levantini”, in un’amichevole targata Immergas disputata davanti a circa 500 spettatori. Per l’occasione, mister Dionigi ha lasciato a riposo tutti i titolari, presenti solo in tribuna: da Motta a Gondo, passando per gli acciaccati Rozzio e Portanova fino agli ultimi innesti Quaranta e Tavsan, arrivati a Lentigione con mezzi propri per osservare i compagni dalla gradinata. In tribuna, tra sorrisi e strette di mano, anche il vicepresidente Giueppe Fico oltra al patron Romano Amadei, che ha glissato con ironia sulle domande relative alla situazione societaria, ribadendo che il club granata è solido. Per la Reggiana l’ultimo test prima del debutto ufficiale in Coppa Italia (15 agosto a Empoli) è in programma sabato 9 agosto a Luzzara, contro la Cremonese: lì rivedremo in azione tutti i “big”.
LA PARTITA. In campo, spazio a tanti giovani della Primavera e a quei giocatori che finora hanno trovato meno opportunità nelle prime uscite estive, o che sono in odore di partenza, nel collaudato 3-4-1-2 granata. Tra questi anche Maisterra, centrocampista italo-argentino classe 2006 appena tesserato dopo il fallimento del Brescia, che ha destato una buona impressione per personalità e qualità tecniche sotto lo sguardo attento del ds Fracchiolla in tribuna. È proprio una sua giocata che innesca l’azione del vantaggio: al 10’ lancia dalle retrovie Cavallini, il terzino sinistro (tra i più propositivi) avanza in area di rigore e rifinisce con un assist al bacio per Cavaliere che insacca a porta vuota. Passa un minuto e la Reggiana raddoppia con Shaibu, lesto a ribadire in rete dopo un’azione confusa in area generata da un tiro di Conté sventato dal portiere Gasperini. Il doppio vantaggio indirizza subito la gara, che nei restanti minuti del primo tempo offre pochi sussulti. L'età media dei granata (21 anni) è inferiore a quella del Lentigione (25), ma Cavallini e compagni non soffrono tanto questa differenza. Nella ripresa spazio a numerosi cambi, ma poche emozioni. La chance più ghiotta per i biancorossi capita ad Alessandrini, che sfiora il gol di testa su corner, ma Stramaccioni salva in angolo. Buoni spunti anche da Basili su punizione e da Vallarelli con una conclusione ravvicinata. Complice la fatica accumulata nei giorni scorsi, la Reggiana gestisce senza forzare, concedendo qualche iniziativa ai padroni di casa soprattutto nel finale. Un minuto prima del triplice fischio, Sposito – chiamato a difendere i pali granata per tutti i 90 minuti – si fa sorprendere assieme alla difesa schierata, favorendo il gol della bandiera di Mordini per i padroni di casa, ben appostato sul primo palo e lesto a segnare di testa.
Il tabellino
LENTIGIONE-REGGIANA 1-2
Marcatori: 10’pt Cavaliere (R), 11’pt Shaibu (R), 44’st Mordini (L).
LENTIGIONE (4-3-3): Gasperini; Masini (dal 1’st Bita), Mele (dal 35’st Mirri), Nava (dal 1’st Pari), Miglietta (dal 35’st Sueri); Jassey (dal 30’st Iori), Nappo (dal 15’st Penta), Penta (dal 1’st Mordini); Nanni (dal 1’st Battistello), Iori (dal 1’st Grieco), Alessandrini. A disposizione: Alberini, Capiluppi, Panigada. Allenatore: Ivan Pedrelli.
REGGIANA (3-4-1-2): Sposito; Shaibu, Nahounou, Stramaccioni; Ferretti (dal 41’st Silipo), Vallarelli, Maisterra (dal 14’st Obeng), Cavallini; Basili (dal 37'st Yamoah); Cavaliere (dal 14’st Kljajic), Conté (dal 29’st Banse). A disposizione: Enza, Fajt, Gilli, Viti, Agnesini. Allenatore: Davide Dionigi.
Arbitro: Stanzani. Assistenti: Corbelli e Seminara.
NOTE – Ammonito Conté (R). Angoli: 6-4 per il Lentigione. Spettatori presenti: circa 500.