Menichini: «Una vittoria importante, ma dovevamo essere più cinici»

Non può che essere soddisfatto del risultato mister Leonardo Menichini: il debutto del navigato allenatore toscano sulla panchina granata ha infatti coinciso con il ritorno alla vittoria della Reggiana dopo più di un mese.

«Siamo stati artefici di un'ottima prestazione su un campo difficile - ha commentato a fine gara Menichini - Non so quale sia il rendimento del Santarcangelo fra le mura amiche, ma è difficile venire qua e vincere poiché i gialloblù sono molto aggressivi e dotati di buona tecnica individuale. Abbiamo vinto facendo girare bene la palla, ma bisognava chiudere prima la partita».

Mister, perché Marchi e Manconi erano in panchina?
«Volevo dei giocatori che fossero concentrati su questa gara, con la mente sgombra per dare il massimo. Dovendo fare delle scelte ho preferito Guidone e Carlini, una scelta che è stata ripagata».

Finalmente una Reggiana cattiva agonisticamente...
«Non ci sono mai partite facili. Avevo avvertito i ragazzi che se andavano in campo molli tornavamo a casa sconfitti: ci vuole voglia di soffrire e riconquistare il possesso in questa categoria. Godiamoci la vittoria, ma il campionato è ancora lungo».

Cosa non le è piaciuto?
«Abbiamo commesso troppi errori in fase di ripartenza e negli ultimi passaggi. Avremmo dovuto finalizzare meglio, le occasioni da gol non sono mancate. Ci vuole più precisione nella metà campo avversaria, una volta superato il pressing bisogna essere più cinici».

Ora cosa ci aspetta?
«Dobbiamo continuare a vivere alla giornata cercando di ottenere sempre il massimo. I conti li faremo a fine campionato».

È quella di oggi la Reggiana che rivedranno i tifosi domenica prossima?
«Mi dispiace che non siano potuti venire oggi, cè sempre bisogno del loro apporto e calore. Spero che possano sostenerci dalla curva contro il Modena, il calcio senza di loro non esiste. Noi cercheremo sempre di dare il meglio sperando di fare prestazioni come quella odierna».