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Diana: «Con la Juve un buon test. Cosa manca ancora? Servono dei giocatori, so che alla fine saremo completi»

«Abbiamo rischiato di vincere fino alla fine, si è rivista la solita Reggiana però manca un po' di brillantezza. Il centravanti? Se troveremo l'attaccante che ci servirà, lo andremo a prendere sicuramente»

22.08.2022 16:00

«Siamo quasi al punto più importante, le partite salgono di livello e la Juve fisicamente e tecnicamente è molto forte sebbene giovane - ha sottolineato mister Aimo Diana ieri sera dopo il test terminato in parità ad Alessandria - Ci siamo impegnati a vicenda, il caldo era importante e ha condizionato la gara però è stata una buona prova. Speriamo solo che non si sia fatto nulla Venturi (al momento si pensa ad una contusione ma si attendono ulteriori valutazioni, ndr)».

La squadra è in crescita?
«Sì, a tratti abbiamo fatto molto bene rischiando di vincere fino alla fine, quindi sono soddisfatto. Sì è rivista la solita Reggiana, manca però la brillantezza atletica infatti ora dovremo alleggerire i carichi per farci trovare pronti e sarà fondamentale anche conoscere il nome dell'avversaria che affronteremo nella prima partita».

Le tante assenze in attacco a cosa erano dovute?
«Sono solo dei malanni, nulla di più. I ragazzi dovrebbero rientrare in gruppo martedì».

Per compensare ha invitato spesso i difensori ad entrare in area…
«Sono situazioni che si possono verificare in partita. Siamo una squadra che si muove molto, manchiamo un po' nella velocità del gioco e facciamo qualche tocco di troppo ma il caldo condiziona».

Cosa manca ancora alla sua Reggiana?
«Ci manca sicuramente qualche giocate, e sono certo che arriveranno, e anche un po' di velocità di gioco». 

Non manca soprattutto un centravanti?
«Sì, numericamente. Stiamo facendo delle valutazioni e io ho grande fiducia nel lavoro della società. Piano piano i giocatori arriveranno e tutti i pezzi andranno in ordine».

Avete già in mente il profilo giusto?
«Se troveremo l'attaccante che ci servirà sono sicuro che lo andremo a prendere. Bisogna prendere chi a noi interessa veramente, non qualcuno tanto per farlo…».

È ancora convinto che alla fine vedremo una Reggiana forte? 
«Senza ombra di dubbio. L'ossatura in campo si vede che è sempre quella, avremo bisogno solo di mettere dentro altri giocatori. A fine mercato ci sarà una squadra forte e competitiva, poi dovremo farla funzionare».

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