Bardi 6 Viene disturbato da Magnino in occasione del pareggio modenese, ma l'arbitro (e poi il VAR) giudicano la spinta non fallosa, anche se è lui stesso a valutare male la traiettoria del pallone. Sfortunato nell'autogol del raddoppio ma stava praticamente sfiorando un miracolo con quell'intervento deviato sulla traversa sul colpo di testa ravvicinato di Cauz. Poi non è quasi mai impegnato.

Libutti 6 Sul primo gol gialloblù la carambola proviene dalla sua parte e lui la tocca di testa, ma non ha grandi colpe sul proseguimento dell'azione. Sul secondo non riesce ad accorciare in tempo su Idrissi. Per il resto è bravo nel mantenere posizione e concentrazione, disputando una ripresa di buon livello come tutta la squadra.

Rozzio 6,5 È il primo giocatore a impostare l'azione, preciso e tempestivo negli interventi. Sfortunato in occasione dell'autogol che porta al pareggio del Modena con un tocco involontario, ma per il resto dimostra di aver ripreso saldamente in mano le chiavi della retroguardia granata. Fondamentale il tocco che manda in angolo il tiro di Caso prima dell'intervallo. Defrel non lo infastidisce più di tanto, Pedro Mendes ancora meno.

Lucchesi 7 Bene in fase d'anticipo e in pressione sugli avversari, offre una sponda aerea preziosa per il gol di Portanova. Anche nella ripresa, disputa una gara di personalità e coraggio spingendosi spesso in avanti palla al piede. Da applausi il lavoro sporco svolto per limitare, alla grande, il pericolo numero uno Palumbo.

Fiamozzi 6,5 La prima occasione della partita arriva su una sua scorribanda in area ospite dalla quale nasce l'angolo che porta al vantaggio granata. Spinge con costanza e fiducia nella prima mezz'ora, poi però perde le misure su Idrissi, ma nella ripresa è ancora protagonista con il suo tentativo al volo che viene deviato dalla difesa di casa sui piedi di Girma per il gol del 2-2. In crescita come tanti compagni di reparto, giocando in questo modo trasmette sicurezza alla squadra.

Sersanti 6 Resta alto in pressing sull'impostazione del Modena e fa da collante prezioso tra difesa e attacco, agendo in una posizione più offensiva del solito. Prova anche la conclusione verso la porta gialloblù, senza fortuna (dal 15'st Girma 8: Dionigi lo manda in campo per cercare il colpo che possa riequilibrare la gara e lui risponde presente scaldando subito le mani a Gagno con un tiro da fuori area che anticipa il gol del pareggio - il secondo stagionale - realizzato con un destro potente e preciso dopo un rimpallo in area. Poi regala a Gondo il pallone del 3-2 con una giocata di prestigio delle sue, in mezzo a diversi avversari. Quando si dice “entrare in modo decisivo").

Reinhart 6 Pulito e ordinato, dalla bandierina disegna la traiettoria che pota al gol di Portanova. Quando il Modena preme non riesce a tamponare le offensive avversarie. Si arrende a un fastidio muscolare che rischia di fargli saltare il prossimo impegno con lo Spezia (dal 15'st Kabashi 6: entra in campo e dopo nemmeno cinque minuti si prende il giallo per un intervento in netto ritardo su un avversario. Poi prende in mano il gioco della squadra distribuendo con precisione i palloni ai compagni anche con dei lanci lunghi. Va al tiro in un paio di occasioni, tutti respinti).

Ignacchiti 6 Cauz lo brucia nettamente in occasione del secondo gol, ma fino a quel momento era stato prezioso in fase di contenimento. E nel resto della partita, alla prima maglia da titolare con Dionigi in panchina, svolge bene il compito assegnatogli (dal 45'st Kumi sv).

Marras 6,5 Bravissimo nel chiudere su Beyuku alla mezz'ora del primo tempo con un intervento un po' rischioso ma da grande difensore, che non é. Largo a sinistra, disputa una gara di grande sacrificio e corsa soprattutto in fase difensiva.

Portanova 7 Ancora un gol, cercato con forza e prepotenza in area, il settimo in Serie B (ora è capocannoniere della Regia) e ancora una prestazione a tutto campo a sostegno della squadra. La corsa verso la curva dei tifosi granata testimonia ancora una volta il suo forte legame con l'ambiente reggiano, anche se nel finale dopo il rientro in panchina si fa un po' prendere dal nervosismo. Il periodo difficile sembra ormai alle spalle e per Dionigi è una bellissima notizia (dal 45'st Štulac).

Gondo 7,5 Altro gol di un'importanza magistrale per la sua Reggiana. Una rete - la seconda consecutiva, sesta in campionato - che vale il derby ma anche tre punti fondamentali in ottica salvezza, dopo quella segnato contro il Cittadella. Instaura un duello tutto fisico con i rocciosi difensori di casa, sfiora il gol su suggerimento di Portanova nel primo tempo, poi lotta su tutti i palloni anche se non riesce sempre a essere efficace. A meno di cinque minuti dalla fine, difende alla grande dall'intervento di Vulikic il cioccolatino che gli serve Girma e in spaccata segna il gol della vittoria. Come un anno fa, è ancora lui a decidere il derby del primo maggio!

Mister Dionigi 7,5 Seconda vittoria consecutiva e nuova linfa data a una squadra che sembrava aver perso fiducia nei propri mezzi. Gara giocata con grande agonismo ma anche intelligenza. Un mese fa, sotto nel punteggio, questa Reggiana difficilmente sarebbe riuscita a ribaltare il risultato. Invece al “Braglia” ci è riuscita: fondamentale la decisione di inserire Girma nella ripresa per cambiare le carte in tavola e provare a vincere. Il traguardo è ancora lontano, ma ora la Reggiana può guardarlo con maggiore fiducia.

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