Primo Piano

Nardi: «Il mio primo gol di testa... e che emozione la curva dei tifosi granata!»

Sontuosa prestazione per il centrocampista classe '98 al "Manuzzi": «Prima della partita avevo la sensazione che non avremmo perso, e così è stato. Però non abbiamo ancora fatto nulla, il campionato è lungo...»

21.02.2023 12:00

Il terzo gol stagionale di Filippo Nardi ieri sera nel big match contro il Cesena ha aperto le marcature e spianato la strada alla Reggiana per una vittoria importantissima: «Sono contento per il gol - commenta il centrocampista in prestito dalla Cremonese a fine partita - anche perché è il primo che faccio di testa e so che non fa parte delle mie qualità. Quando ti arriva una palla così bene, ci vai di istinto ed è stato qualcosa di bellissimo. È stato un gran gol, ma non è stato fatto nulla: il campionato è ancora lungo». 

Con quel gol sei entrato nella storia della Reggiana…
«Ne sono orgoglioso, anche perché è arrivato proprio nello stadio in cui avevo fatto l'esordio in Serie B col Novara. Per me è un onore fare parte di questo club, spero di continuare a fare bene e di scrivere ancora un'altra pagina della storia granata».

Com’è stato vincere a Cesena, in casa della seconda in classifica?
«Prima della gara parlavo coi compagni e avevo la sensazione che non avremmo perso e così è stato. Le partite valgono sempre tre punti e sappiamo che già la prossima con la Carrarese sarà importantissima, ma bisogna ammettere che questa vittoria vale mezzo punto in più». 

Qual è stato il momento più difficile?
«In generale il Cesena ci ha messo molto in difficoltà sulle fasce. Avevamo studiato il loro gioco guardando diversi video e sapevamo che era difficile per gli esterni chiudere i cross dei terzini. Loro sono una squadra di grande fisicità e lo si è visto anche da chi è entrato nel secondo tempo. Al di là delle qualità degli avversari, devo fare i complimenti a Jack Venturi. Spesso il lavoro del portiere sembra contare poco, invece credo che in uscita sia stato fondamentale».

 Com’è stata l’esultanza a fine partita?
«Ovviamente eravamo molto contenti e guardare la curva dei nostri tifosi è stato molto emozionante. Sentire i nostri tifosi festeggiare tra i fischi dello stadio è stato il top».

Ora qual è l'errore da non commettere?
«Non bisogna rilassarsi, il campionato è lungo e chi sta dietro di noi non vuole fermarsi. Vietato quindi riposarsi e giocare senza cattiveria ed entusiasmo che ci contraddistingue»


Vota il migliore granata in campo di Cesena-Reggiana

Commenti

Le pagelle di Cesena-Reggiana. Venturi saracinesca, Kabashi viene fuori alla distanza. Nardi, gol capolavoro
Gli highlights di Cesena-Reggiana 1-2