Tre mesi senza tifosi della Reggiana in trasferta: in arrivo lo stop dell’Osservatorio
La misura in seguito agli scontri del 28 ottobre prima del derby con il Modena. Il divieto varrà per i residenti in provincia di Reggio Emilia fino alla fine di gennaio, ma anche il derby del Secchia del 1° maggio 2026 potrebbe essere a rischio.
Non c’è ancora l’atto ufficiale, ma la comunicazione è già stata trasmessa alla Reggiana un paio di giorni fa: l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive ha disposto il divieto di trasferta per i tifosi granata residenti in provincia di Reggio Emilia per i prossimi tre mesi. Il provvedimento fa seguito agli scontri avvenuti lo scorso 28 ottobre, nei pressi della tangenziale e dell’area dello stadio, prima del derby Reggiana–Modena. La misura riguarderebbe solo i tifosi della Reggiana: i modenesi erano regolarmente presenti a Frosinone nello scorso weekend e uno stop successivo appare improbabile.
Il divieto di trasferta ai residenti in provincia di Reggio era già stato applicato in occasione della trasferta di Avellino del 1° novembre. Calendario alla mano, la squadra di Dionigi dovrà ora fare a meno del proprio sostegno anche a Carrara (22 novembre), nel derby con il Mantova (8 dicembre), quindi a Pescara (20 dicembre) e a Genova contro la Sampdoria (27 dicembre). Il divieto sarà esteso anche al nuovo anno, fino alla gara di Frosinone del 24 gennaio 2026. Se non interverranno nuovi episodi, il settore ospiti potrà tornare a colorarsi di granata nelle restanti otto trasferte del girone di ritorno, a partire da Catanzaro-Reggiana in programma il 7 febbraio 2026. La pubblicazione formale della determinazione dell’Osservatorio è attesa tra martedì e mercoledì. Tuttavia, alla luce del precedente dello scorso 4 maggio (Reggiana–Spezia disputata senza tifosi ospiti dopo gli incidenti dell’andata), rimane una concreta incertezza sulla presenza dei sostenitori granata nel derby di ritorno Modena–Reggiana del 1° maggio 2026. Per capirlo, però, ci sarà da attendere ancora a lungo.
Sarà un periodo complesso per Libutti e compagni, che in trasferta potranno contare soltanto su poche decine di supporter provenienti da fuori provincia. Al “Città del Tricolore”, invece, il sostegno non mancherà: nei prossimi mesi il fattore casa diventerà ancora più importante.
