Caos in Serie B, rinviati i playout: penalizzazione in arrivo per il Brescia, rivoluzionata la zona salvezza
Riscontrate irregolarità fiscali: il club lombardo rischia la retrocessione diretta in Serie C. Salernitana e Sampdoria verso lo spareggio, Frosinone salvo.

Un nuovo e improvviso scossone si abbatte sulla Serie B. Il Brescia è a un passo da una penalizzazione, con ogni probabilità pari a 4 punti, che modificherebbe radicalmente la classifica finale e i verdetti in zona retrocessione. Con il -4, infatti, le Rondinelle scivolerebbero al terzultimo posto, retrocedendo direttamente in Serie C insieme a Cittadella e Cosenza. A beneficiarne sarebbero Frosinone, Salernitana e Sampdoria: i ciociari si salverebbero senza spareggi, i granata campani andrebbero ai playout con il vantaggio del miglior piazzamento, mentre i blucerchiati, attualmente retrocessi, verrebbero riammessi allo scontro diretto per mantenere un posto nel campionato cadetto. Con questo scenario, la sfida tra Salernitana e Frosinone in programma domani, lunedì 19 maggio, è stata ufficialmente rinviata e sarà probabilmente annullata. La Lega Serie B ha preso questa decisione per tutelare la regolarità del campionato. Il nuovo playout, una volta definita la classifica finale, vedrebbe opposte Salernitana e Sampdoria, con gara di ritorno allo stadio “Arechi” di Salerno.
LA CAUSA. All’origine della vicenda - come spiega bene la Gazzetta dello Sport in questo articolo - c’è un’irregolarità nei pagamenti effettuati dal Brescia a fine febbraio: il club avrebbe versato la quota fiscale in merito a stipendi e contributi utilizzando dei crediti d’imposta risultati poi inesistenti. La Co.Vi.So.C. ha segnalato l’anomalia alla Procura della FIGC dopo un lungo iter di verifica in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate. La comunicazione della Co.Vi.So.C. risale al 28 febbraio, ma la risposta dell’Agenzia è giunta solo il 16 maggio, confermando l’inesistenza dei crediti dichiarati. Il giorno seguente la segnalazione è stata trasmessa alla Procura, che il 18 maggio ha chiuso formalmente le indagini.
COSA SUCCEDE ORA. Si attende l’udienza di primo grado, che dovrebbe tenersi entro una decina di giorni dinanzi al Tribunale Federale Nazionale. Se il giudizio sarà netto e motivato, la FIGC e la Lega B potrebbero decidere di far disputare subito i playout, senza attendere i possibili ricorsi del Brescia. In caso contrario, si procederà con maggiore cautela, lasciando spazio all’appello. Infine, precisa la Gazzetta dello Sport, non è escluso che la stessa modalità di pagamento sia stata utilizzata anche per la scadenza di aprile: in tal caso, eventuali ulteriori sanzioni verrebbero applicate al Brescia nel corso della prossima stagione. Ma, come si inizia a leggere da più parti, non sono da escludere a priori altri scenari come una futura Serie B a 21 squadre. L’estate deve ancora iniziare ma si preannuncia già rovente…