Colombo: «Dobbiamo sudare per questa maglia fino all'ultimo giorno»

Il tecnico granata Alberto Colombo è ovviamente felice per i tre punti strappati dalla Reggiana al "Moccagatta" e nel post partita sottolinea la grande prova dei suoi ragazzi contro un avversario che alla vigilia era dato sicuramente come favorito. «Sono soddisfatto per la vittoria contro una squadra importante per di più arrivata in trasferta - sottolinea il trainer della Reggiana - sicuramente aver giocato con la testa libera da pensieri ci ha dato una mano. Guardare ora la classifica può provocare qualche rimpianto, ma non va dimenticato che davanti a noi ci sono delle squadre importanti che in tutto l'arco del campionato si sono dimostrate superiori». Mister, una partita praticamente perfetta da parte della Reggiana... «Con il 3-5-2 abbiamo giocato più accorti, contro un avversario che sapevo ci avrebbe aggredito sin dal primo minuto, sfruttando bene gli spazi concessi. Siamo stati bravi a non abbassarci troppo e a tenere alta l'attenzione, non concedendo mai troppi duelli individuali ai loro attaccanti e infatti non ricordo di aver subito dei tiri in porta pericolosi». Finalmente Arma è risultato decisivo... «La sua condizione è indubbiamente in crescita. Probabilmente avrei dovuto concedergli un periodo di riposo diverso tempo fa, però era l'unico attaccante con certe caratteristiche che poteva reggere il peso dell'attacco, per me era imprescindibile e non mi è stato possibile farlo rifiatare. Magari ne avrebbe giovato prima a livello mentale in una situazione ambientale difficile: quando un giocatore scende in panchina capisce molte cose e al rientro in campo affronta le nuove gare con uno spirito diverso». La Reggiana con questa vittoria ha dimostrato di essere una squadra di professionisti... «Non so se la società ha già preso delle decisioni in merito al nostro futuro, l'unica cosa che possiamo fare è continuare ad onorare la maglia fino all'ultimo giorno e impegnarci professionalmente senza alimentare i dubbi nei nostri confronti attraverso delle brutte figure». [poll id="59"]