La Reggiana tende una mano all'associazione "Casina dei Bimbi": consegnato un assegno da diecimila euro

Nella sede del club granata in via Brigata Reggio, ieri pomeriggio il presidente Salerno ha consegnato un assegno da diecimila euro all'associazione ONLUS “Casina dei Bimbi”: si tratta di una somma raccolta grazie agli incassi del derby Reggiana-Modena del 2 febbraio 2022 che contribuirà ad alimentare il progetto “Young for Future”.

«Tenevamo molto a questo progetto - ha spiegato Carmelo Salerno - Noi crediamo che una squadra di calcio abbia un valore sociale all'interno della città e vogliamo essere legati al territorio, quindi questo atto di beneficenza è dovuto e tale iniziativa sarà ripetuta anche quest'anno nel periodo natalizio quando sceglieremo un'associazione del territorio alla quale devolvere parte dell'incasso di una nostra partita: vorrei che quel giorno diventasse il giorno della solidarietà granata. La somma di denaro raccolta appartiene a tutti i cittadini e tifosi che hanno deciso di contribuire venendo allo stadio e pagando il biglietto, ma ci sono state molte donazioni anche da parte di tifosi che non hanno assistito alla partita. Ringrazio quindi tutte le persone che ci hanno permesso di raggiungere questa cifra importante».

«La società ha accolto sin da subito questo progetto innovativo nato dalla collaborazione tra “Casina dei Bimbi” e l'azienda WAY Experiences - ha aggiunto il dott. Corrado Baldini, consulente granata e tra i promotori dell'iniziativa - La parte più difficile è sempre quella iniziale, ma essere riusciti ad avere la disponibilità da parte della Reggiana a partecipare attivamente è la risposta migliore che il popolo granata ha dato».

«A nome di “Casina dei Bimbi”, del mio staff e di tutte le persone che ci aiutano tra volontari, tirocinanti e a nome di tutti i bimbi e delle famiglie che aiutiamo io ringrazio la Reggiana - ha sottolineato la dott.ssa Claudia Nasi, presidente della ONLUS reggiana - Purtroppo le malattie non si prendono ferie e la nostra associazione ha sempre bisogno di una mano da parte di tutta la comunità. Da anni sviluppiamo un progetto di videogame therapy e con questo contributo ora possiamo fare un passo in avanti. L'utilizzo di mezzi tecnologici e innovativi permette ai bambini di sciogliere la tensione e abbandonare la paura e rende tutto più semplice. Utilizziamo la tecnologia anche perché siamo in un'epoca digitale che i ragazzi conoscono e i mezzi ludici e divertenti possono essere utili anche nel decorso post malattia che per noi è fondamentale. La cifra di diecimila euro è molto significativa e dà coraggio a un'associazione come la nostra di fare investimenti. Il prossimo 24 settembre ricorrerà il nostro ventennale e abbiamo bisogno di festeggiarlo con questo grande aiuto».