Le probabili formazioni di Avellino-Reggiana
Ancora out Seculin, Quaranta, Rozzio, Sampirisi e Reinhart; non recupera Girma. Possibile gestione di Magnani con partenza dalla panchina. In avanti ballottaggio Gondo–Novakovich, ma non sono escluse sorprese al terzo match in una settimana...

L’euforia per il derby non è ancora svanita del tutto, ma la Reggiana è partita per la Campania con la testa ben salda sulla prossima sfida: al “Partenio” ci sarà un Avellino di buon livello, alla ricerca di punti pesanti e tutt’altro che disposto a fare da comparsa. A Libutti e compagni, però, mancherà la spinta abituale del settore ospiti: dopo gli scontri della vigilia di Reggiana-Modena è scattato il divieto di trasferta per i residenti in provincia di Reggio, e domani sugli spalti saranno presenti solo tre tifosi granata “forestieri”. Calcio d’inizio sabato 1° novembre alle 12:30. Diretta su DAZN (gratis e senza necessità di registrazione) e LaB Channel (Prime Video e OneFootball TV), radiocronaca su Radio Reggio (101.6 FM e app), aggiornamenti live su TuttoReggiana.com dalle 12:15.
QUI REGGIANA. Mister Dionigi ha convocato 22 giocatori: rispetto al derby non c’è Maisterra, tornato alla Primavera, mentre restano indisponibili Seculin, Quaranta, Rozzio, Sampirisi, Reinhart e Girma; per gli ultimi due si punta al rientro nella prossima gara interna con l’Entella. In difesa, prendendo alla lettera le parole del tecnico alla vigilia di questo trittico di gare, Magnani non dovrebbe partire titolare dopo aver già sfruttato il suo “bonus” nel derby: a protezione di Motta sono quindi attesi Libutti, Papetti e Bonetti. Sugli esterni possibile conferma per Marras e Bozzolan, mentre in mezzo la coppia Bertagnoli–Charlys, molto positiva martedì, va verso una nuova maglia dal 1’. Alternative: Mendicino, Vallarelli e Štulac. Davanti è aperto il ballottaggio Gondo–Novakovich: l’ivoriano non è al top e ha speso molto col Modena, quindi al “Partenio” potrebbe toccare all’americano. Sulla trequarti pochi dubbi: Portanova e Tavsan favoriti, con Lambourde arma da inserire in corsa.
QUI AVELLINO. Mister Biancolino ha convocato 23 giocatori: indisponibili D’Andrea e Favilli che proseguono i rispettivi recuperi post-operatori, oltre a Patierno che è sulla via del recupero dopo la recente infezione virale; assenti anche Panico e Manzi. Il modulo biancoverde dovrebbe essere nuovamente il 4-3-1-2 - ma non si esclude un ritorno alla difesa a tre - con il giovane Daffara favorito tra i pali su Iannarilli. In difesa probabili Missori, Simic, Enrici e Cagnano; in mezzo Palmiero rientra dalla squalifica per affiancare Sounas e uno tra Kumi e Besaggio. Insigne agirà sulla trequarti, davanti Biasci è praticamente certo di partire dall'inizio con Crespi, Lescano e Tutino in corsa per l’altra maglia.
DESIGNAZIONE ARBITRALE. A dirigere la sfida del “Partenio-Lombardi” sarà Luca Massimi della sezione di Termoli. Il fischietto molisano ha già incrociato la Reggiana in sei occasioni, senza che i granata siano mai riusciti a conquistare i tre punti: in Lega Pro Reggiana-Lucchese 1-1 (dicembre 2014) e Bassano-Reggiana 2-1 (agosto 2016); in Serie B Pordenone-Reggiana 3-0 (dicembre 2020), Reggiana-FeralpiSalò 1-1 (febbraio 2024), Sampdoria-Reggiana 1-0 (maggio 2024) e Palermo-Reggiana 2-0 (ottobre 2024). Gli assistenti saranno Lorenzo Giuggioli di Grosseto e Davide Santarossa di Pordenone; quarto ufficiale Matteo Marchetti di Ostia Lido. Alla VAR è stato designato Luigi Nasca di Bari, assistito da Daniele Rutella di Enna.

I probabili schieramenti
AVELLINO (4-3-1-2): Daffara; Missori, Simic, Enrici, Cagnano; Kumi, Palmiero, Sounas; Insigne; Biasci, Tutino. A disposizione: Iannarilli, Rigione, Cancellotti, Fontanarosa, Milani, Gyabuaa, Palumbo, Armellino, Besaggio, Russo, Crespi, Lescano. Allenatore: Raffaele Biancolino.
REGGIANA (3-4-2-1): Motta; Libutti, Papetti, Bonetti; Marras, Bertagnoli, Charlys, Bozzolan; Tavsan, Portanova; Gondo. A disposizione: Saro, Enza, Magnani, Tripaldelli, Rover, Štulac, Mendicino, Vallarelli, Basili, Novakovich, Lambourde. Allenatore: Davide Dionigi.


