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L'avversario

L'avversario - Ternana, dal mercato forze fresche per cercare di mantenere la categoria

Una sola vittoria negli ultimi due mesi per mister Breda, subentrato a Lucarelli: Raimondo (7 gol) è il pericolo numero uno. Falletti, Diakité, Mantovani e Corrado hanno cambiato maglia, i volti nuovi sono Pereiro, Sgarbi, Amatucci e Dalle Mura

15.02.2024 20:00

Con cinque punti conquistati nelle ultime sette partite la Ternana non naviga in buone acque, ciononostante i rossoverdi umbri occupano al momento il quintultimo posto in classifica con 22 punti, appena due in più del fanalino di coda Lecco ma la situazione nei piani bassi della Serie B è talmente in bilico che nel giro di una settimana è facile passare dalle stelle alle stalle e viceversa. La squadra umbra nel 2022 e 2023 ha centrato l'obiettivo salvezza, non senza faticare, e anche in questo campionato la strada è decisamente in salita. Dopo avere accumulato otto sconfitte, oltre a una vittoria (contro la Reggiana) e tre pareggi, a inizio novembre le Fere si sono separate da Cristiano Lucarelli (ora sulla panchina del Catania) affidando la guida tecnica a Roberto Breda, allenatore che conosce molto bene la Serie B tornato a Terni a sette anni dall'ultima esperienza in rossoverde dopo aver guidato Virtus Entella, Perugia, Livorno, Pescara e Ascoli tra il 2016 e il 2023. L'arrivo di Breda ha dato nuova linfa alla Ternana che tra novembre e dicembre ha inanellato cinque risultati utili consecutivi, aggiudicandosi tre scontri diretti con Cosenza, FeralpiSalò e Lecco, ma da due mesi a questa parte affrontando avversarie più quotate il rendimento è decisamente calato: l'ultimo hurrà in casa con il Cittadella il 20 gennaio, seguito da due sconfitte di misura con Venezia e Como e dal pareggio subìto allo scadere con lo Spezia nello scorso weekend. Il bilancio delle prime 24 giornate è di 5 vittorie, 7 pareggi e 12 sconfitte: lontano dal “Liberati” solo 2 successi, altrettanti pareggi e ben 7 k.o. per i rossoverdi (0,73 punti a partita). Fin qui sono 28 i gol fatti e 34 quelli subiti, numeri simili a quelli della squadra di Nesta (29 e 30).

LA ROSA. Il mercato invernale condotto dal ds Stefano Capozucca ha abbassato l'età media della squadra (24,3 anni) portando in dote tanti nuovi giocatori, in primis gli ‘over’ Gastón Pereiro (trequartista in prestito dal Cagliari) e Filippo Sgarbi (difensore centrale in prestito dal Cosenza) oltre ai promettenti giovani Lorenzo Amatucci (centrocampista) e Christian Dalle Mura (difensore) dalla Fiorentina, al mediano Giacomo Faticanti dal Lecce, al terzino mancino Franco Carboni dal Monza e alla punta polacca Jan Żuberek dalla Primavera dell'Inter. Dal Burnley in Inghilterra ha fatto rientro in Italia il portiere classe 2002 Denis Franchi (scuola Udinese), dalle serie minori sono arrivati il difensore 22enne Gabriele Boloca (Albenga, Serie D) e il terzino Riccardo Zoia (Vis Pesaro, Lega Pro). Numerose le cessioni: César Falletti è stato acquistato dalla Cremonese, il difensore Salim Diakité si è trasferito al Palermo, il difensore centrale Valerio Mantovani ora gioca nell'Ascoli, il terzino Niccolò Corrado è salito in Emilia tra le fila del Modena e il pari ruolo Alessandro Celli è sceso in Serie C ritrovando Lucarelli al Catania. In attacco il leader, anche a suon di gol (7), è la punta Antonio Raimondo, 19enne di proprietà del Bologna, mentre il 20enne Filippo Distefano lo insegue a quota 4 reti. Sono 14 le presenze per Andrea Favilli, ancora a secco, per il 36enne Federico Dionisi , quasi sempre sfruttato a gara in corso, 22 apparizioni e un solo gol. A centrocampo dettano i tempi il 30enne Gregorio Luperini e il finlandese Niklas Pyyhtiä (di proprietà del Bologna, in dubbio per sabato) oltre all'ex Brescia Jakub Labojko; completano il reparto il 19enne Costantino Favasuli, l'olandese Kees de Boer e il rumeno Andrei Mărginean. In difesa nel terzetto arretrato si è inserito l'ultimo innesto Filippo Sgarbi al fianco del 20enne Lorenzo Lucchesi, punto fermo delle Fere da novembre in poi, e del 32enne e capitano rossoverde Marco Capuano; nelle rotazioni c'è anche il danese Frederik Sörensen, out per infortunio il croato Luka Bogdan. Sulle corsie laterali danno il loro contributo l'italo-argentino Tiago Casasola a destra e Franco Carboni a sinistra. Tra i pali il titolare inamovibile è Antony Iannarilli, classe 1990, a Terni dal 2018.

I PRECEDENTI. Sono 19 i passati incontri tra Ternana e Reggiana, con 7 vittorie granata, 6 umbre e 6 pareggi. Nettissimo il risultato dell'andata, gara giocata a fine settembre: 3-0 per i rossoverdi. L'ultima gioia casalinga per la Regia risale all'ultima giornata della stagione 2009/10 in Serie C: 1-0 firmato Nardini per la squadra di mister Dominissini (quella vittoria valse l'accesso ai playoff). L'ultimo precedente casalingo in Serie B nel 1998/99: 1-1, a segno Margiotta per i granata. L'ultima vittoria nel campionato cadetto, al Mirabello, nel 1992/93: 2-1 granata, doppietta di Beppe Scienza.

 

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