Dulcis by Spallanzani, nella suggestiva cornice del punto vendita di Orologia a Montecavolo, ha ospitato l’ultimo brindisi stagionale della Reggiana. Un momento di condivisione e saluti tra soci, dirigenti, tecnici, calciatori e oltre 230 aziende partner, per chiudere insieme un’annata ricca di emozioni prima della pausa estiva.

A fare gli onori di casa, insieme al titolare Andrea Spallanzani e al suo staff, sono intervenuti sul palco il patron Romano Amadei, il presidente Carmelo Salerno e i vice presidenti Giuseppe Fico e Vittorio Cattani. Amadei, con il suo consueto tono scherzoso ma allo stesso tempo realistico, ha sottolineato che la squadra si è meritata la permanenza nel campionato cadetto “per altri dieci anni” ma che anche la prossima stagione si preannuncia impegnativa: la Reggiana dovrà faticare per conseguire nuovamente la salvezza, a meno che non cambi qualcosa a livello societario. Nessun accenno a un disimpegno imminente, anzi: il messaggio è stato chiaro, c'è la necessità rafforzare la compagine societaria per affrontare con maggiore solidità il futuro. Parole cariche di emozione anche da parte del presidente Salerno, che ha ripreso i temi già toccati nella conferenza stampa di fine stagione, ringraziando squadra, staff e tifosi per il cammino compiuto. Spazio poi ai saluti istituzionali, con gli interventi del sindaco di Quattro Castella, Alberto Olmi, e dello stesso Spallanzani, prima di dare voce ai main sponsor granata – Righi, Casalgrande Padana, Autostile, EA Group, Olmedo e Ceramica Rondine – e ai responsabili del settore giovanile e femminile, Pietro Lodi e Francesco Criscuolo. Riflettori accesi infine sulla Prima Squadra, rappresentata dal direttore sportivo Marcello Pizzimenti e dal segretario generale Nicola Simonelli, ma soprattutto dai protagonisti in campo: Francesco Bardi, Andrea Meroni, Lorenzo Libutti, Natan Girma, Cedric Gondo, Luca Cigarini e il capitano Paolo Rozzio. Proprio Rozzio ha svelato, tra una battuta e l’altra, il suo obiettivo estivo: “In attesa del rinnovo, ora mi concentro sugli studi: voglio laurearmi”. Cigarini, pur senza rivelare i suoi piani futuri, ha ricordato il sogno che lo accompagna dal suo arrivo a Reggio nel 2021: “Rivedere la Reggiana in Serie A”, senza mai nominare esplicitamente quella parola, forse per scaramanzia. A chiudere gli interventi, mister Davide Dionigi ha voluto sottolineare lo spirito del gruppo: “Fra tanti anni, quando si ritroveranno, questi ragazzi ricorderanno l’impresa compiuta insieme”.

Il buffet e il brindisi finale, offerti da Dulcis by Spallanzani, sono stati accompagnati dalle eccellenze del territorio: Cantine Riunite, Parmigiano Reggiano Acetaia Razzoli, Cantina di Puianello e Birrificio Oldo. Un arrivederci carico di gratitudine e speranze, brindando con orgoglio al futuro granata.

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