Reggiana, a due settimane dal via restano da inserire almeno quattro pedine

Risolto il rebus tra i pali: la scelta della Reggiana è ricaduta su Andrea Seculin, estremo difensore classe 1990 lo scorso campionato vice di Gagno al Modena da gennaio in poi. Alex Sposito fa invece il percorso inverso, con il trasferimento al Trapani ormai imminente. Ad oggi il titolare resta Edoardo Motta, ma l’arrivo di un elemento esperto come Seculin porterà lo staff tecnico a fare le opportune valutazioni per stabilire chi difenderà la porta granata in campionato, dal momento che mister Dionigi vuole un solo titolare in quel delicato ruolo.

In difesa si attende l’ufficializzazione del passaggio di Yannis Nahounou al Nancy (Ligue 2), mentre non si esclude un ulteriore movimento in entrata da qui al 1° settembre. Secondo TMW, la Reggiana figura tra i club interessati a Domenico Frare, difensore centrale classe 1996 in uscita dalla Triestina e con un lungo passato in Serie B (oltre 100 presenze) con la maglia del Cittadella. Sulla corsia destra il candidato principale è il classe 2004 Filippo Missori del Sassuolo, la possibile alternativa il pari età Tommaso Corazza del Bologna, con la differenza che il secondo è in grado di giocare in scioltezza anche sulla fascia opposta. A centrocampo l’arrivo di Leonardo Mendicino, unito alla più che probabile partenza di Nuhu Shaibu, non chiude le operazioni: salvo cambi di programma, il ds Fracchiolla inserirà un altro elemento per completare il reparto, con tempi che potrebbero allungarsi fino alle ultime battute di mercato.

In attacco il club granata è alla ricerca di due rinforzi: uno degli obiettivi, noto da tempo, è Giacomo Corona del Palermo, ma al momento una sua partenza dalla Sicilia – come quella di Aljosa Vasic in mediana – appare complicata. Tra i profili monitorati figura anche Frank Tsadjout, 26enne centravanti della Cremonese che non rientra nei piani tecnici dei grigiorossi per la Serie A.