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Voltolini, un rientro da incorniciare: «Sto bene e cerco di dare il massimo. Penso solo a farmi trovare pronto»

«Siamo in vetta e per mantenerla bisogna rimanere concentrati dall'inizio alla fine del campionato. Io ancora titolare? Non ci penso, prima di tutto viene il bene della Reggiana»

24.09.2022 23:45

«Prima di tutto sono contento della vittoria di squadra - ha sottolineato Matteo Voltolini, grande protagonista nella vittoria contro il San Donato - Poi a livello personale, sono soddisfatto della mia prestazione: mi sto allenando bene con grande concentrazione e si sono visti i risultati».

La parata più difficile?
«Quella su colpo di testa in controtempo è stata sicuramente la più complicata». 

Siete primi in classifica insieme alla Carrarese: come si mantiene ora la vetta?
«La vetta si mantiene restando concentrati dall’inizio alla fine del campionato. Mancano ancora tante partite e basta un passo falso per perdere i tre punti in un campionato così’ competitivo. Già oggi nonostante qualche difficoltà, siamo riusciti a ottenere la vittoria. Per noi è un gran risultato e dobbiamo continuare così».

Che Reggiana è quella di quest’anno?
«È una squadra cambiata negli interpreti ma comunque molto competitiva. L’obiettivo è arrivare in alto in classifica e siamo fiduciosi che si possa fare un bel campionato». 

Ormai sei già da qualche anno a Reggio. Debuttare in una partita così ti ha comunque portato qualche emozione particolare?
«Il mio ruolo negli ultimi anni è sempre stato quello di farmi trovare pronto e con la testa giusta: è questo quello che devo fare».

Mister Diana ti ha visto cambiato e ha detto che ora usi di più la voce in campo…
«Sto bene e cerco di dare sempre il massimo. Per quanto riguarda la voce, mi impegno anche su quello perché per un portiere è una caratteristica importante. Cercavo di farlo anche prima ma devo farlo di più come mi viene chiesto».

Ti senti più sicuro delle tue qualità?
«Ho 26 anni e non sono giovanissimo, ma cerco di migliorare giorno dopo giorno. Ho ancor tanto da dimostrare: l’obiettivo è allenarsi forte».

Non è facile fare il terzo portiere di una squadra…
«A inizio stagione sapevo che nelle gerarchie Turk e Venturi partivamo prima ma per me la Reggiana era comunque la priorità. Il mio obiettivo è farmi trovare sempre pronto. Devo lavorare ancora su tanti aspetti, si può sempre migliorare in tutto».

Ti aspetti una conferma per domenica prossima?
«Non ci penso neanche. Innanzitutto viene il bene della Reggiana, poi credo che Turk abbia fatto molto bene finora. Se arriverà l’occasione, vedrò di farmi ritrovare pronto».


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