L'avversario

Modena, Bisoli dopo il derby: «Reggiana brava a sfruttare un episodio. Sugli spalti una cornice da Serie A»

«Con il tiro di Fiamozzi ci siamo impauriti, poi è arrivato il rigore ma abbiamo lottato fino alla fine anche se è mancata cattiveria nell'attaccare la porta. Il "biscotto"? Partita giocata a viso aperto rispettando i tifosi, uno spot per il calcio»

02.05.2024 18:30

«La partita si è decisa con un episodio a favore della Reggiana, ma credo che il Modena non abbia mollato e ha dimostrato al meglio il credo dei suoi tifosi - ha dichiarato mister Pierpaolo Bisoli ieri sera dopo la sconfitta nel derby - Dispiace aver perso ma si può comunque dire che siamo quasi salvi. Finora è la più bella partita delle tre da quando alleno il Modena, almeno per il primo tempo. Nella ripresa con il tiro di Fiamozzi ci siamo impauriti, poi è arrivato il rigore e lì i giocatori della Reggiana sono stati bravi a sfruttare l’episodio. Abbiamo comunque lottato fino alla fine e i ragazzi hanno dato tutto. Ci è mancata la cattiveria giusta per attaccare la porta. Abbiamo comunque messo delle buone basi, in vista del prossimo anno».

Questo derby ha portato una bella cornice di pubblico al “Città del Tricolore”…
«Al di là del risultato, questa è una cornice da Serie A. Nonostante l’accesa rivalità, ho visto rispetto reciproco e spero davvero non ci siano stati problemi dopo la partita. Lo spettacolo e la coreografia sono stati di grande livello».

Molti pensavano al classico “biscotto” tra le due squadre, invece è stata una partita vera…
«Sì, ci siamo affrontati per vincere questo derby. Forse c’è stato un po’ troppo nervosismo nel primo tempo, ma l’aver lottato in campo è stato un bello spot per il calcio. Si è lottato fino alla fine e ha vinto la Reggiana ma credo che tutti abbiamo onorato la partita. Abbiamo giocato a viso aperto, rispettando tutti i tifosi presenti allo stadio».

 

 

📲 Iscriviti al canale WhatsApp di TR

 

Commenti

Bardi: «Reggiana tosta e dura, il gruppo non si è mai sfaldato. Abbiamo ancora fame e vogliamo dire la nostra»
Il patron Amadei: «Festeggerò la salvezza insieme agli amici. Grazie a Nesta e Goretti, spero restino. E Libutti...»