Il sorriso del Presidente Onorario granata dopo la vittoria nel derby
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Il patron Amadei: «Festeggerò la salvezza insieme agli amici. Grazie a Nesta e Goretti, spero restino. E Libutti...»

«Voglio dedicare la salvezza ai tifosi che ci hanno sempre seguito in trasferta, avremmo voluto regalare loro più gioie in casa. Playoff? È dura, se avessimo qualche partita in più... Non vedo nuovi soci all'orizzonte, ma le porte restano aperte»

03.05.2024 11:00

«Ho goduto di più per la vittoria inaspettata di Palermo ma sono felice anche per avere vinto il derby - confessa il patron granata Romano Amadei, intervistato dal Resto del Carlino - Sono stato a lungo a Modena portando il club in Serie A e un pizzico di dispiacere quando perde c'è sempre… Ma non voglio sminuire la gioia, anzi vedo che i gialloblù faticano a segnare a casa nostra e quasi quasi l'anno prossimo faccio richiesta di giocare sempre da noi… E pure la Reggiana non vinceva da un po' di tempo tra le mura amiche, infatti è venuto giù il diluvio…».

Battute a parte, Amadei è molto lucido nel riconoscere i protagonisti della salvezza, inoltre ha una dedica speciale da fare: «Non sono andato negli spogliatoi a festeggiare perché avevo paura dei gavettoni, lo farò assieme agli amici nel mio chalet. Nesta ha un altro anno di contratto e non si discute a meno che non voglia andare via, ma spero che resti e gli auguro prima o poi di allenare in Serie A perché se lo merita. Spero che possa restare anche il ds Goretti, una bravissima persona più matura dell'età che ha. Voglio dedicare la salvezza ai tifosi che ci hanno sempre seguito numerosi in trasferta; purtroppo in casa non abbiamo regalato abbastanza gioie ma il merito è anche loro se siamo salvi. Bisogna applaudirli tutti. Ma voglio citare anche un giocatore in particolare: Libutti. È un ragazzo d'oro che ci mette sempre il cuore, sono felice che sia riuscito a trovare spazio nelle ultime partite. Per me è come se fosse un nipote».

Sul futuro sportivo e societario della Reggiana, Amadei non si sbilancia: «Playoff? Le possibilità sono poche, forse se potessimo giocare qualche partita in più… Quando non vado in trasferta di solito vinciamo, visto che sono scaramantico la gara con la Sampdoria la guarderò dalla poltrona. Per l'anno prossimo nessun obiettivo, però bisogna fare come quest'anno e mantenere la Serie B. Nuovi soci? Non vedo grande interesse, vado avanti con Salerno e Fico. Ma un aiuto da fuori è sempre gradito, il posto c'è…».

 

 

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