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La Reggiana torna da Firenze frastornata, ma le idee su dove intervenire sono chiare

Difesa e centrocampo da rivedere, pesano però le assenze. Lunedì riprendono gli allenamenti a Cavazzoli, sabato prossimo ultimo test a Padova

12.09.2020 22:00

Costa e Muratore cercano di arginare Chiesa

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Con l'Imolese uno scivolone che non preoccupa, ma la squadra granata è ancora un cantiere aperto
Oggi pomeriggio a Carpineti la Reggiana è incappata nel primo stop in pre campionato contro l'Imolese, il s...
con l'Imolese che aveva messo in mostra le difficoltà della Reggiana formato 2020/21, si attendeva con un certo interesse il match del "Franchi" con la Fiorentina per testare la tenuta dell'undici granata. I tre gol subiti in meno di un quarto d'ora non sono stati un bel segnale da questo punto di vista. L'atteggiamento a viso aperto della squadra di Alvini, decisamente coraggioso a cospetto di una formazione di Serie A, ha certamente favorito le numerose imbucate avversarie e una difesa senza il suo leader Rozzio con il neo arrivato Di Gennaro spaesato dalla filosofia di gioco granata e con Costa (oggi spostato in mezzo) e Martinelli fuori fase ha fatto il resto. Il "ragazzino" Ribery e l'ottimo Kouamè nel primo tempo hanno flagellato la retroguardia in maglia celeste ad ogni affondo. 

Difficile giudicare anche il centrocampo che, orfano di Varone e con un Muratore ancora indietro di condizione, ha lasciato Rossi in balìa delle folte maglie viola mentre la trequarti made in Padova Voltan-Radrezza si è accesa solamente a tratti. Incolore la prestazione sulla destra di Zampano, in difficoltà a contenere Biraghi prima e Lirola poi, così come sono stati pochi gli spunti di Lunetta a sinistra, costretto a rincorrere spesso e volentieri Chiesa. Mazzocchi solo là davanti, aggregato alla squadra da meno di una settimana, ha fatto intravedere qualche bel movimento. L'ex Sudtirol alla pari di Di Gennaro - ma il discorso vale anche per Muratore, Voltan e tutti i nuovi acquisti - avrà bisogno di tempo per prendere confidenza con lo stile di gioco proposto dal tecnico di Fucecchio. Le poche note positive sono arrivate nella ripresa quando la Fiorentina ha abbassato i ritmi concedendo metri alla Regia, brava a conquistare il rigore con Zamparo (peccato per l'errore dal dischetto, il primo in due anni, ma in amichevole glielo si può concedere...) e a trovare con determinazione il gol della bandiera nel finale dopo la traversa del positivo Cambiaghi - questa volta entrato a partita in corso - prima del tap-in vincente dell'arciere propiziato dal palo di Marchi, il tutto nato da un traversone con il contagiri di Libutti

Qualche indicazione per il futuro è possibile coglierla. C'è la sensazione che il 3-4-2-1 provato nel primo tempo possa essere riproposto anche nelle prossime uscite o almeno fino a quando non arriverà il tanto atteso attaccante veloce in grado di duettare con la prima punta (il sogno ovviamente è quello di riportare Kargbo a Reggio). Il ritorno in campo di Voltolini significa che il portierone reggiano classe '96 fa di nuovo parte del progetto granata e nelle prossime settimane contenderà la maglia da titolare a Cerofolini in attesa del rientro di Venturi. Proprio l'estremo difensore classe '99 oggi è stato autore di una buona prova davanti ai suoi ex compagni, incolpevole sui gol subiti, dimostrando di avere delle qualità e un ampio margine di crescita. La conta degli infortunati infine non può lasciare tranquillo il ds Tosi: il rientro di Rozzio e Venturi pare decisamente lontano, Varone e Pezzella potrebbero saltare la prima di campionato e non si hanno notizie di Gyamfi e Germoni. A questo punto non è da escludere che dal mercato possa arrivare qualche volto nuovo in difesa, in aggiunta all'atteso rinforzo in attacco.


QUI gli highlights del match
 

Il tabellino

FIORENTINA-REGGIANA 5-1 (4-0)
Marcatori: 8' e 14' pt Ribery (F), 11' pt Chiesa (F), 25' pt e 7'st Kouamè (F), 42' st Zamparo (R)
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella (dal 39'st Ceccherini), Caceres; Chiesa (dal 31'st Venuti), Castrovilli, Duncan, Bonaventura (dal 31'st Amrabat), Biraghi (dal 22'pt Lirola, dal 31'st Igor); Ribery, Kouamè. A disposizione: Ghidotti, Dalle Mura, Illanes, Cristoforo, Saponara, Terracciano, Eysseric, Montiel, Cutrone, Vlahovic, Brancolini. Allenatore: Giuseppe Iachini.
REGGIANA (3-4-2-1): Cerofolini (dal 25'st Voltolini); Di Gennaro (dal 1'st Espeche), Costa, Martinelli; Zampano (dal 1'st Libutti), Rossi (dal 35'st Lorenzani), Muratore (dal 8'st Cambiaghi), Lunetta (dal 1'st Kirwan); Radrezza, Voltan (dal 1'st Marchi); Mazzocchi (dal 1'st Zamparo). A disposizione: Galeotti, Mori. Allenatore: Massimiliano Alvini.
Arbitro: Mattia Nigro di Prato (Linari-Bianchi).
NOTE - Angoli 6-0 per la Fiorentina. Al 13'st Dragowski neutralizza un rigore di Zamparo. Match giocato senza pubblico. In tribuna presenti i soci granata e l'ex capitano Spanò al fianco del presidente Quintavalli.

 

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