Reggiana in lutto per la scomparsa di Ermete Fiaccadori. Il calcio reggiano saluta anche il “Mecco”
La società granata dice addio all’ex presidente: sabato contro il Frosinone i calciatori scenderanno in campo con la fascia nera al braccio. Giornata triste anche per la scomparsa di Domenico Mussini, figura simbolo del movimento giovanile cittadino.

AC Reggiana saluta con profonda commozione la scomparsa di Ermete Fiaccadori, venuto a mancare nelle prime ore di oggi all’età di 80 anni. Presidente del club dal 1988 al 1993, Fiaccadori ha guidato la cavalcata granata dalla Serie C fino al ritorno in Serie A, firmando alcune delle pagine più emozionanti e indelebili nella storia dello sport reggiano. Ricoprì anche il ruolo di amministratore delegato nella Reggiana rifondata dopo il primo fallimento del 2005, contribuendo in modo determinante alla ripartenza del club.
Nelle stesse ore, il calcio reggiano piange anche Domenico Mussini, per tutti Mecco, figura storica del movimento giovanile. Classe 1938, ha dedicato la vita allo sport e ai ragazzi dei quartieri popolari, allenando e formando generazioni di giovani soprattutto alla Rosta Nuova, oltre che guidando realtà come Bagnolese e Fabbrico. Negli anni ’90 ha collaborato come osservatore del settore giovanile della Reggiana, contribuendo alla crescita di diversi talenti poi approdati nel professionismo.

La Società granata si stringe attorno alla famiglia Fiaccadori e alla famiglia Mussini, alle quali rivolge le più sincere e sentite condoglianze. Anche la redazione di TuttoReggiana si unisce al lutto, ricordando con rispetto e gratitudine due figure che hanno lasciato un segno indelebile nel mondo del calcio reggiano. Nella partita di sabato 29 novembre con il Frosinone, la squadra di mister Dionigi scenderà in campo con il lutto al braccio in memoria dello storico presidente.


