Lo Spezia mette all'angolo la Reggiana ma i granata non cadono: lo scontro salvezza termina senza reti

Dopo la bella vittoria sul campo del Catanzaro, la Reggiana di Alessandro Nesta torna a giocare davanti al proprio pubblico ottenendo il sedicesimo pareggio del suo campionato. Al “Città del Tricolore” i granata impattano 0-0 contro lo Spezia di D'Angelo ma questa volta il punto solo è decisamente positivo considerando le ghiotte occasioni avute dagli ospiti, molte delle quali neutralizzate da un attento Satalino. I granata mantengono 6 punti di scarto sui liguri (e il vantaggio negli scontri diretti) anche se i playout ora - con la vittoria della Ternana sul Cosenza - si trovano a 5 lunghezze.

LA PARTITA. Una sola novità rispetto al “Ceravolo”: dentro Sampirisi, fuori Szyminski. L'inizio di gara è totalmente di marca bianconera: dopo pochi minuti Marcandalli si fa rubare palla in area da Cassata che serve al centro Verde il cui tocco sottomisura finisce a lato di un nulla. Il dominio territoriale è dei liguri, al 20' Verde trova Cassata in area, il giocatore bianconero si libera di un difensore ma non riesce a superare Satalino, bravo a chiudergli lo specchio della porta. Con il passare dei minuti i granata prendono le misure alla squadra di D'Angelo e provano a farsi vedere dalla parti di Zoet, rimasto praticamente inoperoso. Alla mezz'ora è pericoloso l'ex canarino Falcinelli, che imbambola Rozzio ma calcia a lato con il mancino. Al 35' l'occasione più importante del primo tempo capita proprio sulla sponda granata: Fiamozzi trova sul palo opposto Girma che calcia al volo con il ginocchio ma colpisce in pieno il palo opposto, Portanova però non riesce a ribadire a rete fermato dai difensori ospiti. La Reggiana prende coraggio e va ancora vicina al gol con un tiro da fuori area di Kabashi (largo non di molto). Prima del riposo, però, sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi con una bella azione di squadra che porta alla deviazione sotto porta di Falcinelli ma ancora una volta Satalino è provvidenziale nel salvare i compagni. La ripresa si apre con il medesimo equilibrio con il quale si era chiusa la prima frazione di gioco ma è sempre lo Spezia a creare i maggiori pericoli: Satalino alza in angolo un velleitario colpo di testa di Falcinelli poi è ancora il portiere di “riserva” granata a bloccare in due tempi (con un po' di fortuna) il destro di Cassata penetrato nuovamente dentro l'area granata. Una manciata di minuti dopo Bianco pesca in area Gondo con un bel traversone ma l'ivoriano non inquadra la porta di poco di testa. Gli ospiti sono sempre i più pericolosi: da calcio d'angolo Hristov anticipa tutti ma Gondo è appostato provvidenzialmente sul primo palo e deviare con la gamba il colpo di testa a botta sicura del difensore spezzino. Al 67' Elia si accentra dalla sinistra e prova un destro a giro sul quale Satalino si risponde presente. Nesta inserisce Pettinari e fa esordire in maglia granata Okwonkwo che in pochi minuti va al tiro in due occasioni senza però impensierire Zoet. Lo Spezia prova a portarsi a casa i tre punti ma i granata si difendono con efficacia: Verde ci prova con il sinistro ma la sua conclusione termina ampiamente alta sopra la porta di Satalino. Il finale è concitato: Vignali mette dentro sull'ennesima respinta di Satalino ma l'arbitro annulla la rete per una precedente spinta di Francesco Esposito su Sampirisi. Si accende un parapiglia con Kabashi che rifila una testata a Francesco Pio Esposito e si prende il rosso diretto. C'è però tempo per un ultimo brivido: Vignali fa sponda di testa per Francesco Esposito che dall'altezza del dischetto del rigore spedisce alto il pallone della vittoria (ma il gioco sarebbe stato fermato per un fallo in attacco dei bianconeri, come riportato dall'arbitro dopo il triplice fischio). 

Il pareggio con lo Spezia vale oro viste le innumerevoli occasioni non sfruttate dallo Spezia e la grande giornata di Satalino, la Regia può tirare un sospiro di sollievo e pensare a recuperare forze e giocatori ora che arriva la sosta.

Il tabellino

REGGIANA-SPEZIA 0-0
REGGIANA (3-4-2-1) Satalino; Sampirisi, Rozzio, Marcandalli; Fiamozzi, Kabashi, Bianco, Pieragnolo; Girma (dal 26'st Pettinari, dal 48'st Cigarini), Portanova (dal 16'st Melegoni); Gondo (dal 26'st Okwonkwo). A disposizione: Sposito, Motta, Reinhart, Libutti, Blanco, Szyminski, Antiste, Pajac. Allenatore: Alessandro Nesta.
SPEZIA (3-4-2-1) Zoet; Mateju, Nicolaou, Hristov; Elia, Nagy (dal 47'st Moro), S. Esposito, Cassata (dal 36'st Vignali); Jagiello (dal 27'st Bandinelli), Verde; Falcinelli (dal 27'st F. Esposito). A disposizione: Mascardi, Tanco, Cipot, Pietra, Muhl, Gelashvili, Candelari, Bertola. Allenatore: Luca D'Angelo.
Arbitro: Alberto Santoro. Assistenti: Khaled Bahri e Federico Votta. Quarto ufficiale: Giorgio Di Cicco. VAR: Antonio Di Martino e Oreste Muto.
NOTE - Ammoniti: Portanova, Rozzio, Pieragnolo (R); S. Esposito, Cassata, Vignali, F. Esposito (S). Espulso Kabashi (R) al 90' per condotta violenta in campo. Spettatori presenti: 9996 con 3310 biglietti venduti (6686 quota abbonati, 964 tifosi ospiti) per un incasso lordo di 116722,31 euro.

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