Bozzolan, primo gol da pro: «Una gioia che realizzo pian piano. Voglio sempre dare il mio contributo»
«Nel secondo tempo siamo rientrati più aggressivi e uniti, vittoria meritata. Il gol? Era una palla che non vedevo bene perché ero contro sole, ma ho avuto il tempo per stopparla e calciarla, poi l’ho vista entrare in rete...»
Primo gol con la maglia della Reggiana e prima rete da professionista: Andrea Bozzolan ha messo il sigillo sui tre punti conquistati contro il Bari realizzando il gol del 2-1 a metà ripresa, capitalizzando al meglio il traversone di Tavsan.
«È una gioia che sto realizzando pian piano - confessa l'esterno classe 2004, raccontando l'azione del gol - Quando rivedrò i miei genitori, mi aiuteranno a rendermene conto. In realtà ho visto la palla alta che stava arrivando sul secondo palo ed ero anche un po’ stupito di essere solo in area. Era una palla che non vedevo bene perché ero contro sole, ma ho avuto il tempo necessario per stopparla e calciarla il più veloce possibile e da lì l’ho vista entrare in rete».
Da chi sei corso dopo il gol?
«In realtà ci tenevo a dedicare questo gol a mia zia che purtroppo non c’è più ma dopo che ho segnato non ho visto più niente se non i miei compagni in panchina e tutto lo staff, perciò sono corso da loro».
Anche questa una vittoria costruita su una rimonta…
«Sì, nel primo tempo dovevamo essere più aggressivi ma siamo stati comunque bravi a rimanere in partita e il gol del pareggio ci ha aiutato a ritrovare fiducia e a giocare come sappiamo fare».
Si può dire che oggi si sono viste due partite. Cosa vi siete detti nello spogliatoio durante l’intervallo?
«Sicuramente il gol del pareggio allo scadere del primo tempo ci ha aiutato a ritrovare fiducia. Nell’intervallo ci siamo parlati e abbiamo chiarito cosa andava rivisto a livello tattico. Poi nel secondo tempo siamo rientrati tutti uniti, concentrati e aggressivi e da lì la partita è andata in crescendo».
Come sta andando il tuo percorso di crescita?
«Mi sto trovando bene con i compagni e con il mister, il gruppo è molto unito. Il campionato è lungo e ci sono ancora tante partite perciò è anche giusto che ognuno trovi il suo spazio. Spero comunque di continuare a giocare e avere sempre più minutaggio per dare il mio contributo alla squadra».
