foto Silvia Casali
foto Silvia Casali

Bella vittoria della Reggiana contro il Bari, al termine di una partita ben giocata, ancora una volta portata a casa dopo essere passata in svantaggio nel primo tempo, chiudendo nel migliore dei modi una ripresa giocata quasi per intero con l'uomo in più.


LA PARTITA. Dopo la sosta Dionigi riparte dalle certezze di Cesena, confermando lo stesso undici iniziale visto al “Manuzzi”. La gara è interessante fin da subito: dopo un tentativo di Portanova fermato dall’arbitro per fuorigioco, al 10’ Partipilo inganna Bonetti e conclude da posizione invitante, ma non trova la porta. L’ex Parma ci riprova poco dopo, al 18’, quando calcia oltre la traversa dopo un pasticcio difensivo di Bonetti. Al 23’ primo angolo del match a favore della Reggiana: battuta di Tavsan sul primo palo, colpo di testa di Papetti che termina sul fondo. Al 25’ il Bari va vicino al gol su corner, con un traversone dell’ottimo Partipilo per l’ex granata Meroni, il cui colpo di testa termina alto di poco. Al 37’ erroraccio di Partipilo, che dal limite dell’area cambia passo nell’uno contro uno con Bonetti, attacca la profondità e si trova solo davanti a Motta in uscita: il portiere granata gli chiude lo specchio, ma il destro dell’attaccante termina incredibilmente a lato, alla destra del portiere. Al 41’ il Bari passa: bell’affondo di Dickmann sulla destra, da dove l’esterno pugliese alza la testa e vede il movimento dal secondo al primo palo di Moncini, che anticipa Libutti, il suo diretto marcatore, e trafigge Motta con un destro al volo da pochi passi. Al 2’ di recupero, la Regia parte in contropiede con Marras, che si inventa uno splendido filtrante a trenta metri di distanza per l’inserimento di Tavsan: il numero dieci granata punta Meroni, si accentra e di sinistro infila l’angolo opposto con un rasoterra preciso, malgrado il tentativo di parata dell’ex granata Cerofolini: 1-1 prima dell'intervallo. La Reggiana parte forte nella ripresa, con un’incursione di Girma che poi, al momento del tiro, rientra e perde palla; Reinhart la riconquista e serve di nuovo Girma, che si impappina ancora e trova solo un diagonale impreciso. Fin dal primo minuto del secondo tempo mister Dionigi manda in campo Magnani al centro della difesa, al posto di un Papetti non brillantissimo e già ammonito: il centrale di Fabbrico blinda la retroguardia. Al quarto d'ora della ripresa l'episodio che probabilmente cambia la partita: Nikolaou entra in maniera scomposta sulla gamba di Girma, che si fa male ed è costretto ad uscire. Il cartellino giallo sventolato dall'arbitro Ferrieri Caputi viene presto tramutato in rosso dopo l'intervento del VAR che porta l'arbitro a rivedere l'azione al monitor. Con l'uomo in più - come contro Empoli e Spezia - la squadra di Dionigi non ha fretta e inizia a macinare gioco, sfruttando anche i centimetri di Novakovich in avanti entrato al posto dell'infortunato Girma. Al 24’ i granata ci provano con un tiro dalla distanza di Charlys, che termina in corner deviato da un difensore del Bari. Sulla successiva battuta, la palla viene giocata a Tavsan, che di sinistro pennella il pallone sul secondo palo per Bozzolan, il quale stoppa perfettamente e scarica con violenza sul primo palo, non concedendo al portiere avversario il tempo di intervento: 2-1. Al 28’ i granata sfiorano di nuovo la rete con una conclusione incrociata di Novakovich, respinta dal portiere: la palla arriva a Bozzolan, che calcia di nuovo, ma l’estremo ospite blocca a terra il diagonale dell’ottimo esterno granata. La Regia insiste e al 34’ Marras vola sulla destra, da dove serve un morbido pallone per Novakovich, che gira bene di testa sul primo palo, ma il portiere respinge e la difesa libera. Il gol, però, è dietro l’angolo e arriva al 35’, quando il neoentrato Lambourde si fa venti metri di campo palla al piede, poi si accentra e scarica un missile rasoterra sul primo palo: 3-1. Poi la Reggiana tiene palla e alza le braccia al cielo, rischiando veramente poco dietro.


Il tabellino

REGGIANA-BARI 3-1
Marcatori: 41’pt Moncini (B), 45’+2 pt Tavsan (R), 25’st Bozzolan (R), 36’st Lambourde (R).
REGGIANA (3-4-3): Motta; Libutti, Papetti (dal 1’st Magnani), Bonetti; Marras, Charlys (dal 37'st Bertagnoli), Reinhart, Bozzolan (dal 37'st Rover); Girma (dal 15’st Novakovich), Tavsan (dal 37’st Lambourde), Portanova. A disposizione: Saro, Enza, Tripaldelli, Mendicino, Vallarelli, Basili, Gondo. Allenatore: Davide Dionigi.
BARI (3-4-2-1): Cerofolini; Pucino, Meroni, Nikolaou; Dickmann, Braünoder (dal 24’st Pagano), Darboe, Antonucci (dal 16’st Burgio); Partipilo (dal 16’st Dovral), Castrovilli (dal 39’st Maggiore); Moncini (dal 39’st Gytkjaer). A disposizione: Pissardo, Manè, Mavraj, Kassama, Gaston Pereiro, Rao, Cerri. Allenatore: Fabio Caserta.
Arbitro: Maria Sole Ferrieri Caputi di Livorno. Assistenti: Matteo Pressato e Mattia Pascarella. Quarto ufficiale: Lucio Felice Angelillo. VAR: Marco Serra e Alberto Santoro.
NOTE - Ammoniti Papetti, Marras, Charlys (R), Meroni (B); espulso Nikolaou (B) al 14’st per grave fallo di gioco. Recupero tempo 2’, 5’. Spettatori presenti: 8846 euro (2406 paganti, 734 ospiti) per un incasso lordo di euro 106675,62 euro.

Serie B, 8ª giornata. Monza e Juve Stabia ok con Frosinone e Avellino. Sampdoria ko a Chiavari nell'anticipo
Mister Dionigi: «Vittoria merito dei ragazzi. Il DNA della Reggiana è non mollare mai»

💬 Commenti