L'avversario

L'avversario - Modena, il derby nel momento giusto per scoprire le ambizioni di classifica

I gialloblù si stanno rialzando dopo un inizio di stagione difficile. Al "Braglia" l'ultimo hurrà granata nel 2016, lo scorso anno due k.o.

26.10.2019 18:15

© Foto Vignoli per Modena FC 2018

Ai margini della zona playoff con 14 punti conquistati finora, il Modena punta a risalire qualche posizione in classifica dopo un avvio di campionato non brillante (1 punto nelle prime tre partite). «La vittoria con il Carpi (1-0 al "Cabassi" nel turno infrasettimanale, ndr) è stata una bella iniezione di fiducia - ha commentato il tecnico Mauro Zironelli in fase di presentazione del derby - Il campionato è ancora lungo ma bisogna avere tanta fame perché se siamo concentrati e determinati possiamo vincere anche partite difficili».

L'anno di transizione in Serie D non è stato tutto rose e fiori, con i contrasti all'interno della società e lo spareggio promozione perso con la Pergolettese; la vittoria ai playoff con la Reggio Audace e il successivo ripescaggio hanno riportato l'entusiasmo in casa gialloblù, dove però hanno fatto le valigie, diretti verso l'altra parte del Secchia, il ds Doriano TosiRomano Amadei e, successivamente, il socio ed ex presidente canarino Carmelo Salerno. «Vogliamo fare una grande partita per noi e per il pubblico, che è fondamentale - prosegue Zironelli - Dobbiamo essere concentrati e fare la partita come l'abbiamo sempre costruita in estate: dobbiamo tornare a quelle idee, ad essere più belli oltre che concreti. Incontreremo una squadra come la Reggiana che è partita bene e che propone un bel calcio. Conosco bene Alvini, è bravo; sarà un match bello e spettacolare, i granata credo giocheranno una partita a viso aperto come sempre. Vinca il migliore».

La rosa è stata chiaramente stravolta e i soli confermati sono stati il bomber Ferrario, il capitano Perna e i mediani Duca, Boscolo PapoRabiu e Spaviero in attacco. La fantasia di Sodinha e i gol di Rossetti (quattro) sono le note più positive della prima parte di stagione del Modena, ma stanno anche ben figurando a centrocampo il giovane e talentuoso Pezzella (classe 2000), il 24enne De Grazia (già visto con la maglia del Teramo) e l'ex Bassano e Feralpi, Davì. «I difensori Zaro e Ingegneri sono fuori per squalifica - chiosa mister Zironelli - Faremo un summit con lo staff sanitario per capire come sta la squadra, cercheremo di presentare una formazione atleticamente messa bene e di rimettere in sesto qualche giocatore affaticato come Laurenti che non è al top. Pezzella? È diventato molto più concreto, sta seguendo i miei consigli».

I PRECEDENTI. Dal 1920 in poi la Reggiana ha conquistato 26 successi contro i 23 del Modena, 31 invece i pareggi. L'ultimo confronto risale alla finale playoff dello scorso campionato di Serie D (4-1 per i canarini), mentre per trovare l'ultima vittoria granata bisogna fare un piccolo passo indietro al settembre 2017 (1-0 casalingo, in gol Cesarini), ma tale incontro è stato cancellato dagli annali in seguito alla radiazione del club di Caliendo; l'ultimo successo ufficiale quindi è quello del febbraio 2017 deciso dalla rovesciata di Carlini. Al "Braglia" l'ultima vittoria risale alla stagione 2016/17: 2-1 in rimonta firmato dai gol di Giron e Guidone, bissato poche settimane dopo nella Coppa Italia di Lega Pro con un netto 3-0 (con tanto di rigore parato da Narduzzo). A dominare nell'impianto gialloblù però è il Modena con 14 vittorie, 16 i pareggi e solamente 2 affermazioni della Reggiana. In fatto di gol messi a segno al "Braglia", i canarini sono avanti 39-16.

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