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Magalini dopo il k.o casalingo: «Faremo le dovute valutazioni con la proprietà»

Il direttore sportivo granata è stato l'unico tesserato a parlare dopo la sconfitta con la Samb

30.09.2017 19:00

«La società ha deciso che avrei parlato solo io e non mi sono tirato indietro - ha ammesso in sala stampa il ds Giuseppe Magalini - Avrei preferito commentare un altro tipo di risultato...».

Menichini è stato esonerato?
«Non lo so, devo ancora confrontarmi con la società e con il presidente in prima persona. Ho parlato con il mister giusto qualche secondo prima di venire davanti ai microfoni».

Quindi ora cosa succede?
«Stasera mi confronterò con la proprietà a 360 gradi per parlare dei nostri problemi. Il presidente sta facendo di tutto per il nostro bene e ci dispiace avergli fatto un brutto regalo come questo il giorno del suo ritorno...».

Non è sicuramente facile cambiare allenatore quando si torna in campo fra quattro giorni...
«È sicuramente uan problematica ma è presto per parlare di questo discorso, mi fermo qui perchè non ho ancora voce in capitolo».

Sono maggiori le colpe dei giocatori o dell'allenatore?
«Come ha detto Menichini ieri le colpe sono di tutti, è troppo facile trovare un solo responsabile. Ognuno dentro di sé deve fare una disamina attenta di come sta lavorando...».

Un suo commento sulla partita...
«Decisamente una brutta prestazione, nel primo tempo soprattutto. Nei secondi 45 minuti l'impegno non è mancato ma non ha portato a nulla. Ci siamo svegliati troppo tardi».

I giocatori sono scesi in campo contro l'allenatore?
«Assolutamente no».

Cesarini perché non ha giocato?
«Purtroppo abbiamo l'infermeria piena. Cesarini ha sentito un dolore dietro al ginocchio quando calciava durante il riscaldamento, speriamo sia una cosa di poco conto. Rosso è uscito per un fastidio al ginocchio così come Ghiringhelli e Spanò l'ho visto negli spogliatoi che urlava dal dolore ad una spalla. Se poi ci mettiamo anche Rozzio che non sta benissimo...».

Si aspettava questa Sambenedettese?
«Secondo me è una squadra che fa parte del gruppo di alta clasifica e a tratti mi ha impressionato. Spesso e volentieri non ci hanno fatto vedere la palla, correvamo a vuoto. Sinceramente speravo che il primo tempo finisse sull'1-0, invece la seconda rete di Miracoli ci ha tolto energie e lucidità per recuperare il risultato».


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