150 volte Lorenzo Libutti: costanza, dedizione e umiltà per uno dei simboli della Reggiana
Il difensore classe ’97, vicecapitano della Regia, prosegue la sua scalata verso la top 10 dei giocatori più presenti nella storia granata

Con la fascia da capitano al braccio in attesa del rientro di Rozzio, Lorenzo Libutti ha tagliato un traguardo speciale che certifica la sua lunga appartenenza ai colori granata: 150 presenze in campionato con la maglia della Reggiana. Un cammino iniziato nell’estate del 2019, quando il difensore lucano arrivò a Reggio Emilia dopo l’esperienza alla Triestina, e proseguito con costanza, professionalità e spirito di sacrificio, fino a diventare uno dei punti di riferimento della squadra e beniamino dei tifosi.
In questi anni Libutti ha vissuto tutte le tappe più significative della recente storia granata: la promozione in Serie B conquistata contro il Bari nel 2020, la retrocessione dell’anno successivo, il pronto riscatto con la nuova scalata dalla Serie C e le successive salvezze nel campionato cadetto. Sempre affidabile, duttile e generoso, ha saputo adattarsi a ogni ruolo della fascia destra, incarnando al meglio i valori di dedizione e appartenenza che contraddistinguono la Reggiana, giocando sempre con il sorriso.
Il traguardo è stato raggiunto lo scorso 4 ottobre nella vittoriosa trasferta di Cesena, mentre la premiazione è andata in scena nel pre-partita di Reggiana–Bari: ieri il patron Romano Amadei ha consegnato al numero 17 granata una maglia commemorativa per celebrare l’importante traguardo. Da riserva di esperienza a capitano pro tempore, Libutti rappresenta oggi uno dei volti più autentici della Reggiana: un esempio di continuità, umiltà e attaccamento alla maglia.