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Ecco Nolè: «Reggio, sono qui per la tifoseria»

28.08.2015 20:00

Dopo diverse settimane di rumors, finalmente Angelo Raffaele Nolè è a tutti gli effetti un giocatore della Reggiana. Nella giornata di ieri la firma sul contratto che lo legherà ai colori granata per due stagioni, oggi la presentazione ufficiale, a margine dell'allenamento con il resto della squadra.   Nolè, è stata difficile la trattativa con il Bassano? «Il Bassano voleva trattenermi, ma desideravo fortemente venire alla Reggiana. Sono un tipo di giocatore che va stimolato con il calore dei tifosi e al Rino Mercante è molto diverso che qua. Sono rimasto scioccato dall'atmosfera che c'era a Reggio nella semifinale di andata playoff e mi sono detto che se ci fosse stata la possibilità sarei venuto subito a giocare in questo stadio». Chi ti ha convinto a venire alla Reggiana? «Ho un bellissimo rapporto di amicizia con Davide Sinigaglia e mi ha detto che qui ci sono tutti i presupposti per fare bene». Sai che potresti togliere spazio proprio a Sinigaglia? «Sì (ride, ndr), ma spero che rimanga anche lui, ci conosciamo molto bene anche nel modo di giocare». Hai firmato un contratto di due anni, segno che la dirigenza ha fiducia in te... «Sì, fa molto piacere. È già dall'anno scorso che la Reggiana mi cercava, ora finalmente posso essere a disposizione». Quali sono le tue caratteristiche in campo? «Posso giocare esterno d'attacco o seconda punta. Mi piace servire assist ai compagni, anche se l'anno scorso ho segnato tanto, 10 gol, nonostante sia stato fermo due mesi per un problema alla spalla». Partirai titolare in maglia granata? «Non lo so, non è certo. La squadra è forte, in attacco ci sono ottimi giocatori. Io personalmente do il massimo, dimostrerò il mio valore in allenamento e in campo». Che impressioni hai dopo aver svolto le prime sedute di allenamento con la Reggiana? «La stessa sensazione che ho avuto quando ero avversario: c'è un ottimo gruppo, composto da brave persone, speriamo di toglierci qualche soddisfazione». Com'è questo girone A? «È molto difficile, si sono aggiunte formazioni importanti come Padova e Cittadella, altre si sono rinforzate, come Pavia, Alessandria, Feralpi Salò, Mantova. Però la Reggiana potrebbe essere agevolata per il fatto che è una squadra molto tecnica».  

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