Primo Piano

Scappini: «Peccato per il gol annullato, meglio pensare ai tre punti»

«Ormai non esiste più una classifica, tutti giocano per vincere. Il duello col Modena? Durerà fino alla fine, però sarebbe meglio giocare in contemporanea...»

20.02.2022 22:15

Di nuovo in campo dal primo minuto a tre mesi dall'ultima presenza da titolare a Imola, Stefano Scappini ha risposto presente alla chiamata di mister Diana e ha dato una mano alla Regia a portare a casa l'intera posta in palio contro il Grosseto. All'appello mancherebbe solo il gol…

Il tuo gol in rovesciata non è stato convalidato, eppure sono arrivati per te gli applausi calorosi del pubblico granata…
«E’ stato bellissimo, nonostante il gol annullato. L’ho vissuta un po’ male in quel momento anche perché stavo pensando a tutto, tranne che agli applausi. In ogni caso sono molto contento per i tre punti. Abbiamo un obiettivo da raggiungere e ora bisogna pensare solo a questo».

L’arbitro cosa ti ha detto?
«L’arbitro ha fischiato fallo a Rozzio, perciò dà ancora più rabbia. Ha fischiato proprio mentre stavo colpendo la palla e oltre tutto il fallo era a 15 metri dall’azione di gioco, quindi il pallone non era nemmeno arrivato a Rozzio. Purtroppo l’arbitro ha visto così, perciò pazienza e vediamo il lato positivo dei tre punti».

In campo che Reggiana hai visto?
«Abbiamo fatto un buon primo tempo in cui siamo stati molto aggressivi. Lì dovevamo già chiudere la partita con 3-4 gol, poi nella ripresa siamo calati fisicamente soprattutto perché ci siamo allungati troppo: quando giochiamo lontano dalla porta, facciamo più fatica. Alla fine sono partite che possono capitare, tant’è che oggi anche il Modena ha faticato. Ormai in questo campionato non esiste più una classifica e si gioca solo per i tre punti».

In coppia con Lanini come ti sei trovato?
«Eric è un gran giocatore, ma credo possa fare di più. Sinceramente non capisco come faccia a giocare ancora in queste categorie. E’ uno che potrebbe fare 2-3 gol a partita e fare altrettanti assist. Con lui mi trovo molto bene, ma lo stesso vale per Zamparo, Rosafio e Arrighini. Siamo attaccanti molto intelligenti e siamo in grado di completarci a vicenda».

Come stai vivendo il duello col Modena?
«E’ un braccio di ferro che durerà fino alla fine. Loro non mollano e stanno dimostrando di essere una grande squadra. Oggi hanno fatto fatica a Viterbo, come noi a Olbia. E’ un campionato lungo e duro, ma credo che alla fine vincerà la squadra più forte mentalmente».

Il risultato di Viterbese-Modena l’hai visto appena prima di scendere in campo o a fine partita?
«No, sono andato subito a vedere perché lo volevo sapere. Anzi, il fatto che le due squadre giochino a orari diversi dà un po’ fastidio. Credo debbano giocare nello stesso momento. Oltretutto, quando sai già che devi vincere per forza, hai tutto da perdere. I tifosi si aspettano la vittoria ma in campo ci sono anche gli avversari e nulla è scontato».


Vota il migliore granata in campo di Reggiana-Grosseto

Commenti

Le pagelle di Reggiana-Grosseto. Sciaudone inesauribile, Scappini sfortunato. Cigarini ricama calcio
Cigarini: «In questa fase del campionato le vittorie sono più importanti delle prestazioni»