Reinhart e tanto cuore: Reggiana più forte del Mantova e del VAR, il derby del Po è ancora granata
L'argentino decide la sfida del "Martelli" con una prodezza da fuori area e torna a far sorridere i tifosi granata dopo 41 giorni. In avvio annullato a Gondo un gol che grida vendetta, difesa e Motta sugli scudi. Espulso Charlys allo scadere.

Da derby a derby. Dopo aver vinto il quello del Secchia contro il Modena a fine ottobre, la Reggiana di mister Dionigi ritrova l'appuntamento con la vittoria in un altro sentitissimo derby, quello del Po contro il Mantova. A decidere la gara contro i biancorossi guidati da mister Possanzini è Reinhart che, a inizio ripresa, raccoglie l'assist di Marras e supera il portiere di casa con uno splendido destro all'incrocio. I granata difendono poi con grande attenzione e sacrificio il prezioso vantaggio e portano a casa tre punti fondamentali in ottica salvezza. Granata più forti dei virgiliani, del VAR - gol annullato a Gondo ed espulsione nel finale per Charlys - e del tifo avverso, in uno stadio completamente biancorosso ad eccezione di un piccolo gruppetto di tifosi residenti fuori provincia presenti sugli spalti.
LA PARTITA. Tre novità nell'undici iniziale rispetto all'uscita precedente: rientrano Quaranta in difesa, Marras sulla fascia destra e Gondo davanti. La gara inizia sul sottile filo dell'equilibrio ma al primo vero affondo la Reggiana colpisce: Marras suggerisce l'inserimento in area di Girma che mette al centro e trova l'accorrente Gondo che in precario equilibrio riesce a depositare in rete. L'arbitro Massimi, però, dopo revisione del VAR annulla la rete per un presunto tocco di mano proprio dell'ivoriano (sul quale però restano tantissimi dubbi). I padroni di casa rispondono con la punizione di Galuppini che Motta è bravo a respingere in angolo. Il Mantova tiene il possesso del pallone ma senza riuscire a sfondare l'attenta difesa di Dionigi mentre i granata si rendono pericolosi quasi sempre sull'out di destra grazie al tandem Girma-Marras. Al minuto 35, Galuppini ci prova al volo da fuori area ma trova l'opposizione con il corpo di Reinhart. Il primo tempo si chiude sullo 0-0 a causa di una partita piuttosto bloccata e condizionata dall'episodio iniziale. A inizio ripresa, Dionigi manda in campo Tavsan al posto di Girma (problema muscolare per lui, si teme un nuovo stop) e dopo appena tre minuti arriva un'altra monumentale occasione per la Reggiana con lo stesso Tavsan che trova in verticale Portanova il quale manda a lato solo a tu per tu con Festa. Ma è il preludio del gol: al minuto 53, Marras trova al limite dell'area Reinhart che colpisce di prima intenzione e trova il “sette” alle spalle dell'incolpevole Festa: 0-1 al “Martelli”. Reggiana avanti con merito. I biancorossi provano a reagire con il colpo di testa ravvicinato di Ruocco ma i granata si difendono con ordine e compattezza non lasciando mai conclusioni facili agli uomini di Possanzini. Paoletti prova quindi a sorprendere Motta dalla distanza (il numero uno granata tocca sopra la traversa) ma i granata resistono all'assedio dei padroni di casa grazie anche alle mosse di Dionigi che si copre inserendo Libutti per Marras e Bonetti per il già ammonito Bozzolan. Al minuto 88, Charlys colpisce Maggioni con una manata in area di rigore a gioco fermo e l'arbitro sventola il cartellino rosso davanti al centrocampista granata, richiamato dal VAR e dopo revisione al monitor. I biancorossi si gettano in avanti alla ricerca del pareggio ma la Reggiana - in dieci contro undici - fa muro in area di rigore e rischia anche di segnare il gol del raddoppio in contropiede con Novakovich e Portanova. Dopo 9 minuti di recupero, l'arbitro decreta il triplice fischio finale e il ritorno alla vittoria dei granata dopo 41 giorni.
Il tabellino
MANTOVA-REGGIANA 0-1
Marcatore: 8' st Reinhart.
MANTOVA (4-3-3): Festa; Fedel, Castellini, Cella, Maggioni; Trimboli, Artioli (dal 25'st Falletti), Wieser (dal 12'st Paoletti); Galuppini (dal 12'st T. Marras), Bonfanti (dal 31'st Mensah), Ruocco (dal 26'st Caprini). A disposizione: Andrenacci, Botti, Mullen, Pittino, Majer, Fiori. Allenatore: Davide Possanzini.
REGGIANA (3-4-2-1): Motta; Papetti, Magnani, Quaranta; M. Marras (dal 16'st Libutti), Reinhart (dal 37'st Bertagnoli), Charlys, Bozzolan (dal 37'st Bonetti); Girma (dal 1'st Tavsan), Portanova; Gondo (dal 31'st Novakovich). A disposizione: Seculin, Rozzio, Rover, Štulac, Mendicino, Vallarelli, Lambourde. Allenatore: Davide Dionigi.
Arbitro: Luca Massimi. Assistenti: Giuseppe Di Giacinto e Marco Ricci. IV Ufficiale: Andrea Calzavara. VAR: Matteo Gualtieri e Rodolfo Di Vuolo.
NOTE - Ammoniti: Cella, Bonfanti (M); Bozzolan, Reinhart, Bonetti (R). Espulso Charlys (R) al 44'st per gioco violento. Angoli 10-3. Recupero tempo: 4' + 9'. Spettatori presenti: 7890 (2331 paganti, 5559 abbonati) per un incasso totale di 81743,01 euro.


