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Il tandem Marchi-Scappini colpisce ancora: «Tra noi c'è grande feeling»

Scappini ha festeggiato il centesimo gol in campionato proprio nella serata del Centenario granata

26.09.2019 00:00

Mattia Marchi e Stefano Scappini

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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Uno segna, l'altro pure, e così la Regia torna a volare nel turno infrasettimanale contro il Carpi. Mattia Marchi e Stefano Scappini sono il valore aggiunto di questo inizio di campionato che vede la Reggiana stazionare nelle zone alte della classifica. L'ex Cittadella, dopo una partita incolore a Fano, si è subito riscattato al "Città del Tricolore".


La traversa poteva essere il gol simbolo del Centenario della Reggiana?
«Sì, ma per fortuna mi sono rifatto dopo segnando nel secondo tempo e va bene uguale», ha risposto Scappini.

Come avete preparato questa partita?
«Ci abbiamo lavorato tanto come facciamo sempre, cercando di puntare subito ad aggredire gli avversari dal primo minuto. Siamo stati bravi a cercare e trovare il gol e subito dopoi li abbiamo un po' messi all'angolo, gestendo il gioco come una vera squadra. Complimenti davvero a tutti, anche ai compagni che sono entrati nel secondo tempo. Dobbiamo continuare a stare sul pezzo. Già domenica prossima ci aspetta una nuova battaglia».

Tu e Marchi sembrate una coppia di attaccanti che gioca insieme da 15 anni...
«In effetti con Mattia c'è un gran feeling. Lui è anche più altruista di me e trovare un compagno sempre così generoso non è facile. In ogni caso, i complimenti è meglio riceverli a maggio o giugno...».

Obiettivo doppia cifra?
«È l'obiettivo di qualsiasi attaccante. Il fatto è che quando una punta pensa solo a fare gol, non segna, mentre se pensa a giocare per la squadra, il gol arriva. Non bisogna viverla come un'ossessione. Comunque oggi è stata per me una doppia soddisfazione perchè questo è il mio centesimo gol in carriera, proprio nel giorno del centenario della Reggiana. Questo mi rende felice e mi riempie di orgoglio».

Come stai fisicamente?
«Ho una fascite plantare che mi tormenta già dalla scorsa stagione. Sono un giocatore che quando si allena, vuole farlo al 100% e l'idea di non allenarmi nelle migliori condizioni non mi va giù. Oggi sono dovuto uscire proprio per questo fastidio. Spero di recuperare in fretta».

Dopo la partenza di Rodriguez, ora siete in pochi là davanti...
«Sì, però chi c'è sta facendo un ottimo lavoro. Oggi Staiti ha fatto una grande partita e lo stesso Kargbo è entrato nel secondo tempo con l'atteggiamento giusto. A calcio si gioca sempre in undici».

 

Uscito tra gli applausi, Mattia Marchi guarda con fiducia alle prossime partite che attendono i granata. «Oggi siamo partiti bene e abbiamo giocato un'ottima partita - ha spiegato l'ex FeralpiSalò - Continuiamo a lavorare con questa voglia e con la stessa serietà che stiamo dimostrando. Questo è un gruppo davvero invidiabile, fatto di veri uomini: sono le cose più importanti in uno spogliatoio».

Un pensiero ai tifosi che vi hanno trasmesso calore fin da prima della partita, quando siete arrivati in pullman...
«Sì, oggi si è sentita un'atmosfera particolare e noi giocatori eravamo già carichi in pullman e pure ieri in piazza alla festa con i tifosi: queste sono cose rare in Serie C. Il calore dei tifosi ci ha dato quel qualcosa in più per portare a casa la vittoria».


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