Diana: «Non nascondiamoci dietro il lungo stop. La qualificazione è ancora aperta»
«Sapevamo che i primi minuti sarebbero stati delicati, ma nella ripresa abbiamo reagito. Siamo preoccupati per Cigarini. Venerdì scenderà in campo la miglior formazione possibile che dovrà vincere a tutti i costi»
Al termine della sconfitta subìta nella gara d'andata contro la FeralpiSalò, Aimo Diana non vuole cercare alibi ai suoi giocatori. «La sconfitta non è sicuramente colpa dei 23 giorni di stop - sottolinea subito il tecnico granata - Alla vigilia ero preoccupato dei primi minuti di questa partita e avevo ragione, soprattutto su una palla improvvisa prendi gol quando non sei concentratissimo. Siamo però riusciti a reagire e nella ripresa abbiamo creato i presupposti per creare qualche pericolo. Rimango fiducioso per la partita di venerdì, la qualificazione è ovviamente ancora tutta aperta».
Cosa è successo a Cigarini?
«Siamo molto preoccupati per lui, ha problemi ad un ginocchio e dovrà fare degli accertamenti. Sono molto preoccupato per questa cosa inoltre abbiamo avuto un'altra situazione sgradevole con Radrezza che è stato espulso nel sottopassaggio a fine partita. Non siamo fortunati con gli arbitri, ma io ho sempre chiesto attenzione e un po' di buon senso…».
Che cosa non ha funzionato questa sera?
«Dobbiamo essere più cinici, sbagliare meno a livello tecnico ma non diamo la colpa a questi venti giorni di stop. Nel secondo tempo siamo stati più incisivi e più vicini a quello che siamo di solito. È vero, non è bastato e abbiamo rischiato di prendere il secondo gol in contropiede ma questo fa parte del nostro DNA, cerchiamo sempre di andare, di fare gol, questo è il nostro calcio. Abbiamo rischiato tantissimo su una ripartenza ma comunque il secondo gol non lo abbiamo preso, anzi siamo andati più vicino a segnarlo noi».
Il minutaggio di Rosafio potrà aumentare venerdì?
«Volevo dare continuità alla squadra che ha finito al campionato e rispetto all'ultima partita ho cambiato solo lui perché non era stato bene. Rosafio al momento ha un minutaggio limitato ma non voglio nascondermi nemmeno dietro a questo muro».
Rivedremo Rozzio?
«Rozzio sta bene, credo e spero che sarà della partita venerdì».
A centrocampo senza Cigarini e Radrezza?
«Ho tanti altri giocatori: Sciaudone, Muroni, D'Angelo… Ho tante alternative a disposizione e venerdì scenderà in campo la squadra migliore che dovrà vincere a tutti i costi».
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