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Libutti: «Emozionato per il primo gol. Ma avrei preferito vincere»

«Abbiamo affrontato una delle squadre più forti del campionato. Gli episodi non ci sono stati favorevoli, ma dobbiamo pensare subito al Lecce»

02.03.2021 00:45

© AC Reggiana

Lorenzo Libutti sta vivendo un vero è proprio momento magico. Il terzino granata ha coronato l’ennesima grande prestazione con il primo gol in carriera in B e con la maglia granata che, purtroppo, non è bastato alla Reggiana per uscire indenne dal “Penzo” di Venezia.

«Mi spiace perché il mio gol non ha contribuito a farci ottenere punti da portare a casa - ha commentato il terzino classe '97 a fine gara - Avrei preferito non segnare e vincere la partita. C’è tanta amarezza perché questa squadra merita il meglio. Tuttavia sono convinto che ci riprenderemo alla grande. Da domani si riparte, con la testa già rivolta alla gara di domenica».

Hai una dedica particolare per il tuo primo gol in B?
«Per me è stata un’emozione indescrivibile e faccio ancora fatica a crederci. Sinceramente non ricordo nemmeno tanto bene la dinamica del gol perché è avvenuto tutto molto velocemente. Ci tengo a dedicare questo gol alla mia famiglia che non mi ha mai lasciato solo e ai miei amici che mi sono sempre stati vicini. Un pensiero particolare va a mio fratello e mia sorella che rappresentano la parte più bella che ho. E poi non posso dimenticare mio padre e mia madre che meritano questa emozione più di chiunque altro».

Stai mostrando margini di miglioramento in proiezione offensiva. Questo tuo primo gol ti dà maggiore fiducia per il futuro?
«Sì, mi dà maggiore consapevolezza anche se devo ancora migliorare tanto sia in fase difensiva che offensiva. Spero di crescere sempre di più e di dare sempre il massimo in allenamento, per farmi trovare pronto in partita».

Molte squadre giocano con il trequartista e le due punte, mentre oggi il Venezia ha giocato diversamente. Questo vi ha creato qualche problema?
«Abbiamo affrontato una delle squadre più forti del campionato. L’avevamo preparata bene con il mister e con il suo staff e devo dire che in campo siamo comunque riusciti a rimediare bene ai loro attacchi. Gli episodi non sono stati favorevoli e purtroppo è andata così. C’è tanto rammarico, ma dobbiamo subito voltare pagina perché domenica ci aspetta un’importante partita contro il Lecce».


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