Bertagnoli rinforza il centrocampo della Reggiana, Varela riparte dalla Serie C
Definito l’arrivo a titolo definitivo di Bozzolan dal Milan. Per la difesa c'è anche Papetti, ex Brescia, mentre in uscita restano diversi atleti sotto osservazione in ritiro.
L'annuncio ancora non c'è, ma il trasferimento in granata di Massimo Bertagnoli è ormai cosa fatta: il centrocampista classe ’99 si è ufficialmente svincolato dal Brescia dopo l’esclusione dei lombardi dai campionati professionistici e risulta già inserito nel portale della Lega B come nuovo tesserato della Reggiana. La comunicazione ufficiale è attesa nelle prossime ore, così come il suo arrivo a Toano per unirsi al gruppo guidato da mister Dionigi. Per il giocatore, in forza agli azzurri dal 2021 e con una buona esperienza in categoria, si tratta di un’occasione importante per rilanciarsi dopo mesi complicati. Per la fascia sinistra è stato tutto definito anche per il trasferimento a titolo definitivo di Andrea Bozzolan, terzino classe 2004 in arrivo dal Milan: i rossoneri manterranno una percentuale - si parla del 50% - sull’eventuale rivendita del giocatore.
Dalla stessa lista di calciatori rimasti senza contratto dopo il tracollo del Brescia, la Reggiana guarda con interesse anche ad Andrea Papetti, difensore centrale classe 2002 cresciuto nel vivaio biancazzurro. Dopo l’esordio in Serie A e diverse stagioni da titolare in cadetteria, il suo arrivo in granata potrebbe rappresentare un’opportunità interessante per completare il reparto: un profilo giovane (sebbene vada catalogato come "over), con margini di crescita e voglia di riscatto. Chi non avrà invece modo di ripartire in granata è “Momo” Varela: l’esterno offensivo portoghese 27enne, reduce da una buona annata in prestito alla Torres, proseguirà la propria carriera in Lega Pro con la maglia dell’Arezzo. Varela non è stato convocato per il ritiro di Toano e l’annuncio della suo trasferimento è atteso a breve. Restano in uscita altri giocatori dalla posizione ancora incerta nello scacchiere di Dionigi, tra cui Matteo Maggio, Leo Štulac e Oliver Urso: situazioni che potrebbero evolversi nei prossimi giorni, anche alla luce delle valutazioni che lo staff tecnico farà durante il ritiro in Appennino.
