foto AC Reggiana
foto AC Reggiana

La Reggiana esce imbattuta dal “Romeo Menti” di Castellammare nonostante una partita a senso unico sul piano del gioco – appena il 28% di possesso palla e 17-4 i tiri (6 in porta) per i campani – ma la difesa regge con le unghie e con i denti fino al 95’, e lo 0-0 premia la compattezza del gruppo granata e la straordinaria prestazione di Edoardo Motta, autore di almeno quattro interventi decisivi che hanno negato la vittoria alla Juve Stabia. Al triplice fischio il risultato evidenzia la solidità e lo spirito di sacrificio della Regia, capace di resistere senza mai perdere lucidità. Per le Vespe resta il rammarico per le tante occasioni sprecate, mentre per i granata questo pareggio – il primo di mister Dionigi sulla panchina della Reggiana – ha il sapore di un piccolo successo, soprattutto in chiave salvezza, anche se non mancano alcune note dolenti, soprattutto a centrocampo, su cui si dovrà lavorare a partire da lunedì pomeriggio al “Villa Granata” Training Centre.


LA PARTITA. Due novità in campo nell'undici iniziale rispetto all'ultima gara con l'Empoli: dentro Rozzio e Mendicino al posto di Libutti e Bertagnoli. La “sorpresa” è sulle fasce, dove Rover agisce a sinistra e Marras sulla destra. Gli uomini di Abate partono fortissimo: al 14’ Carissoni calcia alto da due passi dopo una respinta corta di Motta, mentre al 24’ è Mosti a sfiorare il vantaggio con un sinistro velenoso deviato in angolo da Papetti. L’occasione più nitida capita però a Piscopo al 38’: il trequartista si inserisce tra Quaranta e Rozzio e conclude di prima intenzione, ma trova la risposta reattiva di Motta con le gambe. La Regia prova ad alleggerire la pressione con qualche ripartenza: Tavsan impegna debolmente Confente e Marras conclude alto prima dell’intervallo, ma le sensazioni restano tutte a favore dei gialloblù. Nella ripresa la musica non cambia, nonostante l'ingresso di Girma e Bertagnoli per dare muscoli e imprevedibilità alla manovra. Gabrielloni, ex bomber del Como, entra e mette subito in apprensione la retroguardia granata: al 55’ il suo destro ravvicinato viene neutralizzato da Motta, sulla ribattuta Mosti calcia sull’esterno della rete. L’area della Reggiana diventa terra di conquista per la Juve Stabia, che raccoglie corner in serie e aumenta il forcing con i cambi offensivi. La squadra di Dionigi fatica a ripartire, ma trova in Motta e anche in Rozzio due baluardi insuperabili. Il finale è da cardiopalma: all’80’ il portiere granata compie un doppio miracolo su Gabrielloni, poi è Marras a immolarsi sulla conclusione a botta sicura di Mannini, salvando praticamente sulla linea. Dionigi corre ai ripari con forze fresche (esordio per Charlys), compatta la squadra e chiude ogni spazio fino al triplice fischio, provando anche qualche timida ripartenza.


Il tabellino

JUVE STABIAREGGIANA 0-0
JUVE STABIA (3-4-2-1): Confente; Ruggero, Giorgini, Stabile (dal 34’st Varnier); Carissoni, Leone (dal 14’st Mannini), Correia, Cacciamani (dal 14’st Pierobon); Mosti, Piscopo (dal 1’st Gabrielloni); Candellone (dal 25’st Burnete). A disposizione: Boer, Reale, Baldi, Duca, Maistro, Zuccon, De Pieri. Allenatore: Ignazio Abate.
REGGIANA (3-4-2-1): Motta; Papetti, Rozzio, Quaranta (dal 37’st Bonetti); Rover (dal 34’st Bozzolan), Reinhart (dal 34’st Charlys), Mendicino (dal 1’st Bertagnoli), Marras; Tavsan (dal 1’st Girma), Portanova; Gondo. A disposizione: Seculin, Saro, Libutti, Tripaldelli, Vallarelli, Lambourde, Novakovich. Allenatore: Davide Dionigi.
Arbitro: Mario Perri della sezione di Roma 1. Assistenti: Fabiano Preti e Glauco Zanellati. IV ufficiale: Valerio Crezzini. VAR: Alessandro Prontera, Alberto Santoro.
NOTE - Ammoniti: Mosti, Mannini, Correia, Ruggero (J); all. Dionigi (R). Recupero: 1’ pt; 5’ st. Angoli: 8-1. Spettatori paganti 2199, di cui 213 ospiti e 1891 abbonati per un incasso totale di 56025,70 euro.

Granata Live Car di Juve Stabia-Reggiana 0-0
Dionigi: «A Castellammare pareggio importante dal punto di vista caratteriale. Possiamo crescere»

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