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Reggiana, crederci non costa nulla

È iniziata la settimana più difficile della stagione: sabato i granata devono vincere a Teramo ma il Modena deve toppare in casa con il Pontedera. Combinazione improbabile? Mai dire mai...

18.04.2022 13:30

Già a fine novembre si era capito che il Modena sarebbe stato il principale (e alla fine unico) antagonista della Reggiana in questo strano campionato - strano perché 17 punti di distacco tra il gruppo di testa e le prime inseguitrici fatichiamo a ricordarlo, almeno negli ultimi 15-20 anni di Serie C - e a cinque mesi di distanza non possiamo che confermare quelle sensazioni provate sulla pelle dai tifosi granata, da quelli canarini e anche dagli addetti ai lavori: sarà Modena-Reggiana fino agli ultimi 90 minuti della stagione regolare.

Facciamo subito chiarezza: per vincere il campionato la squadra di Diana deve assolutamente portare a casa tre punti dalla trasferta di Teramo (quindicesimo con 42 punti) e contemporaneamente i gialli di Tesser non devono vincere contro il Pontedera (tredicesimo con 43) in uno stadio “Braglia” che sarà colmo di tifosi e vestito a festa. Un arrivo a pari punti (86) premierebbe i granata poiché entrambi gli scontri diretti sono terminati in parità (1-1 all'andata, 0-0 al ritorno) quindi secondo la classifica avulsa è necessario guardare la differenza reti che in questo momento premia la Regia (+44) sul Modena (+40). Qualsiasi combinazione di risultati che contempli una vittoria del Modena manderebbe in Serie B Tremolada e compagni, indipendentemente dal risultato del “Bonolis”. La Reggiana non è padrona del suo destino, ma deve assolutamente vincere

Con quali stimoli Pontedera e Teramo affronteranno canarini e granata? Entrambe le squadre sono matematicamente salve ma hanno ancora qualche residua chance di approdare ai playoff. I toscani devono battere il Modena e sperare in un passo falso di Carrarese, Vis Pesaro, Siena e Olbia - squadre tutte impegnate in casa rispettivamente contro Viterbese, Ancona Matelica, Cesena e il già retrocesso Grosseto - per agguantare almeno il decimo posto (qui la classifica) e, in caso di arrivo a pari punti, avrebbero la meglio solamente con la Vis Pesaro per via della differenza reti (+3). Situazione ancora più complicata per il Teramo: gli abruzzesi devono battere i granata, sperare che le formazioni già citate non vincano (compreso il Pontedera) e auspicare un arrivo a pari punti con la Vis Pesaro, unica squadra con la quale i diavoli hanno gli scontri diretti a favore. 

Insomma, il campionato delle due avversarie di Modena e Reggiana pare decisamente al capolinea, ma un colpo di coda di toscani e abruzzesi dettato dall'orgoglio al cospetto delle due regine del girone B non è affatto da escludere, quindi per i granata è giusto tenere alta la guardia e accesa la speranza. È una frase fatta, ma quanto mai adatta a questo strano epilogo di campionato: i conti si fanno alla fine. Sabato 23 aprile verso le ore 19:30 sapremo cosa fare: festeggiare un'incredibile rimonta o prepararci con pazienza a un caldo finale di stagione ai playoff… 

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