Guidice Sportivo - Mano pesante contro la Juve Stabia, due granata salteranno i quarti di finale

La Juve Stabia ricorderà a lungo la sfida contro la Reggiana non solo per la cocente eliminazione arrivata davanti al proprio pubblico ma anche per le severe decisioni prese dal Giudice Sportivo nei confronti della società campana e di uno suo tesserato.

Alle "vespe" sono stati inflitti 5000€ di ammenda "perché propri sostenitori, durante la gara, lanciavano sul terreno di gioco numerosi accendini e bottigliette d'acqua semipiene in direzione degli assistenti arbitrali unitamente a numerosi sputi; un assistente arbitrale veniva colpito alla schiena da una bottiglietta d'acqua semipiena, senza conseguenze e raggiunto da numerosi sputi".

Non bastasse questo, il presidente gialloblù Francesco Manniello dovrà scontare un'inibizione fino al 31.07.2017 "perché, al termine del primo tempo di gara, si introduceva indebitamente negli spogliatoi avvicinando l'arbitro per rivolgergli reiterati insulti e minacce; tale comportamento veniva
reiterato al termine della gara".

I granata possono sorridere per la qualificazione ai quarti di finale, dove affronteranno il Livorno, ma dovranno fare a meno di Spanò e Narduzzo, fermati dal Giudice Sportivo poiché hanno raggiunto la seconda ammonizione che nel regolamento dei playoff prevede lo stop di un turno. La situazione non è delle migliori anche in vista della gara di ritorno poiché sono ben 6 i diffidati per la Reggiana: alla lista dei "cattivi" dove erano già presenti Bovo e Genevier si sono aggiunti Carlini, Lombardo, Panizzi e Sabotic. Nessuno squalificato invece tra le fila del Livorno.