[VIDEO] Menichini: «A Teramo non escludo novità, scenderemo in campo per vincere»

Terza gara in dieci giorni per i granata, impegnati domani nella lunga trasferta di Teramo: mister Leonardo Menichini cercherà in tutti i modi di riportare al successo una squadra che non riesce più a vincere dallo scorso 25 febbraio, ma dovrà fare i conti con diverse defezioni.

«Oltre agli squalificati Carlini e Riverola c'è qualche infortunato - spiega il tecnico toscano - però sono abituato a ragionare sui giocatori a disposizione e sto cercando la soluzione migliore per la partita di domani».

Potrebbe esserci quindi una variazione nel modulo?
«Ho provato qualche cosa nuova rispetto al solito 4-3-1-2, ma prenderà una decisione definitiva dopo la rifinitura anche perché devo valutare bene la condizione di Sbaffo e Genevier, ieri a riposo».

Il recupero di Maltese invece come procede?
«È positivo il fatto che abbia ripreso a correre, poi dovrà ritrovare la condizione. Spero proprio che il suo calvario sia finito, da quando sono alla Reggiana non l'ho praticamente mai avuto a disposizione».

Perilli?
«Il suo problema è quasi del tutto superato, adesso sta a me decidere quando è nella forma migliore per poter rientrare. Domani sarà tra i disponibili ma tra i pali giocherà nuovamente Narduzzo».

Il pareggio contro l'AlbinoLeffe è un punto di partenza per la sua Reggiana?
«Noi vogliamo sempre vincere. Eravamo andati in vantaggio, abbiamo avuto diverse occasioni per tornare avanti, ma per un motivo o per l'altro non siamo riusciti a concretizzare. Dobbiamo ripartire da quella prestazione cercando di migliorare ancora».

Sbaffo-Cesarini-Marchi è il tridente da utilizzare con maggiore continuità in questo finale di stagione?
«Penso di averli fatti sempre giocare da quando sono arrivato a Reggio quelle volte che erano tutti e tre disponibili. Non è stato facile lavorare con continuità su di loro, però non dimentichiamoci che all'interno di una squadra l'equilibrio ha molta importanza».

Marchi è parso in crescita nonostante i gol sbagliati...
«Dispiace tanto a noi e a lui per quelle occasioni mancate: deve restare sereno e continuare a lavorare. Il gol di sbaffo è arrivato perché Marchi ha tagliato sul primo palo liberando l'inserimento del compagno. Io mi aspetto di recuperarlo al meglio psicologicamente e fisicamente».

Di cosa ha parlato con il presidente Piazza durante l'allenamento del venerdì?
«Il suo è stato un saluto cordiale. Sono state due chiacchiere molto distensive, voleva incoraggiare la squadra per il prosieguo del campionato. Non ha parlato con i giocatori per non disturbarli durante l'allenamento, sicuramente avrà altre occasioni per confrontarsi con loro».

Che gara vi aspetta domani a Teramo?
«Affronteremo un avversario che sta attraversando un ottimo momento di forma, una rosa con degli ottimi giocatori. Dovremo scendere in campo con grande concentrazione, altrimenti andremo incontro a dei problemi come è già capitato».

Quali sono i suoi precedenti con il mister biancorosso Ugolotti?
«Innanzitutto è un amico di vecchia data perché entrambi avevamo giocato insieme nella Roma di Liedholm nella stagione '76-'77. Ci siamo affrontati in Serie B quando io allenavo il Crotone e lui il Grosseto: se ricordo bene riuscì a batterci per 1-0. Negli anni abbiamo mantenuto un buon rapporto ci sentiamo abbastanza spesso»,

Alla luce degli ultimi risultati si sente un allenatore a termine?
«Ho già ribadito questo concetto altre volte: voglio finire bene questo campionato e ho un contratto anche per la prossima stagione».