Reggiana al tappeto: al "Città del Tricolore" passa anche il Padova nell’ultima gara interna del 2025
I biancoscudati sbloccano il match con Sgarbi, i granata provano a reagire ma mancano di precisione sotto porta. Il solito Reinhart firma il pari a inizio ripresa, poi il neoentrato Seghetti decide la sfida a un quarto d’ora dalla fine.

Il 2025 al “Città del Tricolore” della Reggiana termina con una sconfitta, la seconda consecutiva tra le mura amiche, che lascia tanta amarezza oltre ad altri punti persi per strada. A fare festa è un Padova più esperto e cinico, ma la squadra di Dionigi ancora una volta deve rammaricarsi per le tante occasioni sprecate ma anche per alcune disattenzioni in difesa che alla fine sono costate care. I patavini superano i granata in classifica, ricordando a Rozzio e compagni che la salvezza è lontana e ci sarà da sudare ancora molto prima di raggiungere il traguardo.
LA PARTITA. Mister Dionigi conferma Reinhart e Marras nonostante una condizione non ottimale, inserendo Bertagnoli e Tavsan al posto dello squalificato Charlys e dell’infortunato Girma. In attacco forfait dell’ultimo minuto per Novakovich, fermato dall’influenza, che porta alla convocazione del giovane Conté. Nel Padova, invece, spazio dal primo minuto al Papu Gomez. L’avvio è equilibrato, ma la Reggiana parte con maggiore intraprendenza. Dopo 4’ Tavsan va al tiro su un pallone ben protetto da Gondo, ma Sorrentino è attento e blocca. Al 13’ altra occasione granata: Bozzolan sfonda a sinistra e crossa per Gondo, che di testa non trova lo specchio. Il Padova risponde con Varas, che prova l’acrobazia senza impensierire Motta. La Regia continua a spingere e cerca il varco con Magnani e Gondo, senza però riuscire a rendersi davvero pericolosa. Al 35’ arriva il vantaggio ospite: punizione battuta rapidamente per Capelli, lasciato libero da Marras, che entra in area e serve un cross teso per Sgarbi, bravo a insaccare di testa da pochi passi (0-1). La reazione granata è sterile: Bertagnoli ci prova dalla distanza e sui corner, ma senza esito. Prima dell’intervallo l’occasione migliore: cross di Marras, conclusione di Bozzolan e Portanova manca il tap-in sotto porta per la decisiva chiusura di Sgarbi. La ripresa si apre con una Reggiana aggressiva e il pareggio arriva subito. Dopo un’azione prolungata, Faedo allontana di testa ma la palla finisce sul petto di Reinhart, che stoppa, si coordina e lascia partire un destro a scendere che si infila sotto l’incrocio opposto: ancora un grande gol dopo quello di Mantova e punteggio sull'1-1. All’8’ Gondo sfiora l’eurogol intercettando a centrocampo e calciando dai 40 metri a porta quasi sguarnita, ma la conclusione termina a lato. Il Padova prova a reagire su corner: palla rimessa in area e colpo di testa di Varas che sfiora il palo lontano. Alla mezz’ora gli ospiti tornano avanti: Bortolussi imbuca per Harder, che calcia in diagonale; Motta respinge ma la difesa resta ferma e Seghetti, appena entrato al posto di Gomez, deposita in rete a porta vuota (1-2). Nel finale Dionigi cambia per cercare il pareggio, mentre il Padova difende il vantaggio con ordine, spezzettando il gioco e concedendo poco o nulla. Dopo cinque minuti di recupero, decisamente pochi considerando le tante perdite di tempo, il triplice fischio sancisce il successo veneto.
Il tabellino
REGGIANA-PADOVA 1-2
Marcatori: 36’pt Sgarbi (P), 4’st Renhart (R), 31’st Seghetti (P).
REGGIANA (3-4-2-1): Motta; Papetti, Magnani, Quaranta; Marras (dal 29’st Rover), Reinhart, Bertagnoli (dal 40’st Mendicino), Bozzolan; Tavsan (dal 25’st Lambourde), Portanova; Gondo (dal 40’st Basili). A disposizione: Seculin, Saro, Rozzio, Bonetti, Libutti, Štulac, Vallarelli, Conté. Allenatore: Davide Dionigi.
PADOVA (3-5-2): Sorrentino; Faedo, Sgarbi, Perrotta (dal 40’st Villa); Capelli, Harder, Crisetig (dal 40’st Belli), Varas (dal 40’st Baselli), Barreca (dal 12’st Ghiglione); Bortolussi, Gomez (dal 29’st Seghetti), Sgarbi. A disposizione: Fortin, Mouquet, Favale, Boi, Buonaiuto. Allenatore: Matteo Andreoletti.
Arbitro: Claudio Giuseppe Allegretta di Molfetta. Assistenti: Federico Fontani e Ivan Catallo. Quarto ufficiale: Luca Zufferli. VAR: Daniele Rutella e Stefano Del Giovane.
NOTE - AmmonitI Marras, Papetti (R); Harder, Faedo, Baselli (P). Angoli: 7-5. Spettatori presenti 9053 (2553 biglietti venduti, 6500 abbonati) per un incasso di 101779,80 euro.


