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Le pagelle di Reggiana-Sassuolo. Bardi evita un passivo peggiore, Portanova trascinatore. Gondo impreciso sotto porta

Sampirisi generoso, Meroni si fa sorprendere. Lucchesi manca l'affondo, Libutti tiene a bada Berardi. Prestazione gagliarda di Sersanti e Reinhart, Vergara danza tra le linee senza incidere. Pettinari dalla panchina sa fare male, Girma in crescita

30.11.2024 09:30

Bardi 6,5 Ma che parata tira fuori dal cilindro sul siluro mancino di Thorstvedt? Non ci dovremmo stupire, ma capita ogni volta… Nonostante i due gol subiti (sui quali non può fare molto) si dimostra ancora una volta top player granata e del campionato nel suo ruolo. Evita anche il 3-0 nel finale sulla conclusione in diagonale di Paz.

Sampirisi 6 Preciso quando gioca in anticipo, esce spesso palla al piede e si propone in avanti cercando il cross per i compagni. Suggerisce anche l'assist - involontario - che Lucchesi non sfrutta. Gara di grande generosità e sacrifico contro un avversario esuberante come Laureinté, anche se non è impeccabile sul vantaggio di Thorstvedt e la palla del raddoppio transita dalle sue parti. Vista l'assenza prolungata di Rozzio la sua crescita di condizione è un toccasana per l'intera retroguardia.

Meroni 5 Solita partita gagliarda contro avversari difficili da contenere, ma si fa prendere il tempo nello stacco aereo da Thorstvedt in occasione dell'1-0, poi si perde Mulattieri a centro area sul raddoppio del Sassuolo. Peccato, perché anche lui era stato quasi impeccabile nel corso del primo tempo. 

Lucchesi 6 Bravissimo negli anticipi e nelle letture difensive, si trova sempre al posto giusto e in marcatura non sbaglia praticamente nulla. Al 26' della ripresa si vede capitare sui piedi la palla del pareggio ma purtroppo spara alto davanti a Moldovan, un errore che ai fini del risultato costa tanto. Sette minuti più tardi è costretto a uscire fuori dall'area su Toljan che pesca Mulattieri in mezzo per il colpo del kappao.

Libutti 6 Per un tempo Berardi non trova il modo di fare male e il soldatino granata regge l'urto senza troppi problemi, peccato solo per il fallo sul numero 10 neroverde dal quale nasce l'azione del primo vantaggio ospite. Gioca con fiducia e senza timori reverenziali, tuttavia anche il secondo gol arriva dal suo lato lasciato un po' scoperto dove Toljan ha il tempo di crossare in mezzo (dal 33'st Urso sv).

Marras 6 Quando riparte palla al piede sembra poter tirare fuori dal cilindro il passaggio giusto per i compagni, anche se quest'ultimi non sempre lo seguono. Dà una mano a Sampirisi nel contenere Laurienté sulla fascia destra e, in generale, è più efficace in zona difensiva che in quella offensiva. Esce dal confronto un po' troppo presto, forse per evitare guai peggiori vista l'ammonizione sul groppone (dal 15'st Girma 6: entra in partita offrendo un ottimo assist per Pettinari con un bel numero in area di rigore. Gestisce bene il pallone ma viene quasi sempre murato in fase di conclusione. A giochi già conclusi ci prova con un colpo di punta che termina non di molto a lato. Un piccolo passo avanti rispetto alle ultime uscite).

Portanova 7 È il granata che gioca più vicino a Gondo pur partendo da una posizione di mezzala, provando a sfruttare gli spazi concessi dagli uomini di Grosso. Si gira e calcia bene trovando forse la leggera ma provvidenziale deviazione di Moldovan al 17', poi lotta come un leone su tutti i palloni andando in trance agonista dopo un duello con Laurienté. Impegna l'estremo difensore ospite anche nella ripresa e non smette mai di provarci. Non segna, ma gioca da vero trascinatore (dal 38'st Maggio sv).

Reinhart 6,5 Disputa un ottimo primo tempo in cui è veramente dappertutto, aiuta i compagni nei raddoppi e rilancia subito l'azione. Si disimpegna bene anche quando viene pressato dai giocatori neroverdi. È stata una delle partite più positive del mediano argentino dall'inizio della stagione.

Sersanti 6,5 Fa densità in mezzo al campo, corre, pressa, riuscendo anche a gestire intelligentemente il cartellino giallo ricevuto dopo neanche 20 minuti di gioco. Da un suo strappo e successivo tiro in porta nasce l'azione che porta al tiro di Gondo in avvio, sventata da Moldovan. Davanti è meno lucido ed efficace con il passare dei minuti, ma non si risparmia mai.

Vergara 6 Nel primo tempo, partendo largo a sinistra, resta basso per offrire supporto ai compagni in copertura e pressa sempre il portatore di palla. Quando riparte e gioca nello stretto e tra le linee mette in grossa difficoltà gli avversari però non riesce a trovare l'ultimo passaggio, per colpe anche dei compagni (dal 33'st Vido sv: un colpo di testa debole parato da Moldovan).

Gondo 5 Ha subito un'occasione ispirato da Sersanti ma Moldovan gli chiude lo specchio della porta, poi spreca una grande opportunità in contropiede sbagliando il suggerimento per Marras, così come non è incisivo in altre circostanze in cui effettua sempre un tocco di troppo. La generosità non si discute, ma in partite complicate come questa dove i dettagli fanno la differenza è richiesta maggiore precisione… (dal 15'st Pettinari 6,5: costringe subito al grande intervento Moldovan con un bel sinistro da fermo. Gioca con intelligenza ogni pallone che gli capita tra i piedi e va al tiro anche nel finale. Si candida per una nuova maglia da titolare a Cremona?).

Mister Viali 6 Decide di sfidare il Sassuolo con pressing e densità in mezzo al campo visto che, a livello tecnico, non c'è praticamente partita. La ricetta funziona e in campo si vede una squadra spavalda e propositiva che non si scopre mai troppo, però i granata si devono arrendere alla maggior incisività in zona gol dei primi della classe, non a caso il miglior attacco del campionato. Al piano di gioco e alle scelte del mister non si possono muovere grandi critiche, mentre la buona prestazione deve dare coraggio e fiducia ai giocatori in vista delle prossime partite. Gli applausi finali fanno piacere, ma quello che serve ora sono i punti…

 

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