Michael Kayode - foto ACF Fiorentina
Mercato

Per la difesa c'è il portoghese Duarte, in attacco si allontana Pellegrini

Leali resta distante, nessuno sviluppo concreto su Falasco. Tornano d'attualità Zammarini e Lescano. Capitolo giovani: accostati alla Reggiana lo juventino Barbieri e Tongya, occhi puntati anche in casa Fiorentina sui gioiellini Bianco e Kayode

21.06.2023 22:55

La novità delle ultime ore, in un mercato che ufficialmente non ha ancora aperto i battenti ma regala spunti e nomi nuovi di giorno in giorno, è rappresentata dal difensore centrale portoghese André Duarte: classe ‘97, fisico importante (195 cm), è reduce da un buon campionato tra le fila del Craiova nella prima divisione rumena mentre in precedenza, in Portogallo, ha vestito la maglia del Estrela Amadora (seconda divisione). Come anticipato dall’espero di calciomercato Pedullà, dovrebbe firmare un accordo biennale con la Reggiana. Sarà una scommessa vincente? Solamente il campo potrà dirlo.

L'intreccio di mercato con il Sassuolo dovrebbe portare in granata più di un giocatore, ma tra questi rischia seriamente di non rientrare Jacopo Pellegrini. Il bomber della Regia di Diana, come riporta Reggionline, viene oggi accostato a Cremonese e Sampdoria. Il ragazzo, reggiano purosangue, ha sempre espresso il desiderio di rimanere nella squadra della sua città ma le logiche del mercato e il nuovo credo tattico di mister Nesta potrebbero far saltare il ritorno a casa dell'attaccante classe 2000. Già nei prossimi giorni potrebbero esserci degli aggiornamenti. Un giocatore cercato in un anno fa da Goretti che a breve si ritroverà svincolato dal Pordenone è Arlind Ajeti: il centrale albanese ha uno stipendio importante ed è già finito nel mirino del Benevento. Tra i tanti “ramarri” prossimi allo svincolo c'è anche Roberto Zammarini, centrocampista tuttofare già visto all'opera in Serie B che ora pare essere tornato a lampeggiare sui radar della Regia. Per l'attacco la scorsa estate Goretti ha calato l'asso (Montalto) a ridosso del gong finale, è lecito quindi aspettarsi un epilogo simile anche in questa stagione, intanto però viene riproposto il nome di un profilo già cercato (e poi mollato) a gennaio: si tratta di Facundo Lescano. Come segnalato nei giorni scorsi dal Resto del Carlino, l'interesse per il centravanti argentino del Pescara (20 reti tra campionato e playoff nell'ultima stagione, in doppia cifra anche l'anno precedente all'Entella) è ancora vivo così come è facile che il Delfino possa scatenare un asta (a prezzi proibitivi) per il suo bomber visto che fa gola a diversi club di B e C. Capitolo portiere: per il momento non si registrano contatti con l'entourage di Nicola Leali, uno dei primi profili accostati alla Regia nelle scorse settimane e fresco di addio con l'Ascoli. Proseguono invece sottotraccia i discorsi per Nicola Falasco, esperto laterale mancino già allenato da Nesta ai tempi del Perugia: l'Ascoli non è disposto a privarsi del giocatore senza chiedere nulla in cambio, nelle prossime settimane potrebbero esserci degli sviluppi. Ma se dovesse arrivare Sala del Sassuolo, questa pista potrebbe essere abbandonata.

Tra i giovani prospetti accostati alla Reggiana, si aggiungono alla lista lo juventino Tommaso Barbieri (terzino destro, classe 2003) e l'attaccante esterno Franco Tongya (2002): il primo ha alle spalle tre stagioni con la Juventus Next Gen in Serie C e diversi passaggi in prima squadra (con debutto in Serie A e Champions League), il secondo (cresciuto nel settore giovanile bianconero) nella stagione 2022/23 ha provato a mettersi in mostra con l'Odense nel massimo campionato danese. Occhi puntati anche in casa Fiorentina: torna d'attualità Alessandro Bianco, centrocampista 20enne che ha trovato diversi minuti in Serie A e Conference League ma sul quale, oltre alla Reggiana, hanno messo gli occhi squadre blasonate come Verona, Pisa e Cremonese. Un altro giovanissimo prospetto viola in rampa di lancio che piace molto al club granata è il classe 2004 Michael Kayode: terzino destro di origine nigeriana, è reduce da una stagione da incorniciare nel campionato Primavera, concluso con amarezza (proprio al “Città del Tricolore”) nella finale scudetto persa ai supplementari contro il Lecce. Kayode è già nel giro delle nazionali giovanili azzurre e su di lui si sono posati gli occhi di diverse realtà ma potrebbe anche rientrare nei piani di mister Italiano in prima squadra nella prossima stagione.

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