foto Silvia Casali
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Reduce dalla stagione più difficile dei suoi primi 80 anni di storia, la Sampdoria sta vivendo un altro campionato di Serie B dai contorni complicati. Dopo 17 giornate i blucerchiati occupano il quartultimo posto in classifica con 14 punti, sei in meno della Reggiana, e con una sola lunghezza di vantaggio sul fanalino di coda Pescara. I numeri raccontano di una squadra in affanno: 16 gol segnati (secondo peggior attacco del campionato, a pari merito con Entella e Südtirol) e 24 subiti. Il rendimento recente è leggermente in crescita: due successi casalinghi contro Juve Stabia e Carrarese, sconfitte esterne contro Spezia e Palermo e il pareggio di Padova nell’ultimo turno. Al “Ferraris” la Sampdoria ha raccolto 11 dei 14 punti complessivi, mentre lontano da Marassi è ancora a secco di vittorie. In panchina, dalla nona giornata la guida tecnica è affidata ad Angelo Gregucci, ex giocatore e allenatore granata, subentrato a Massimo Donati e tornato in blucerchiato dopo la breve parentesi della scorsa stagione al fianco di un altro ex Reggiana, Alberico Evani.


LA ROSA. Con il mercato alle porte, in casa Sampdoria si profila l’ennesima possibile rivoluzione invernale. In orbita blucerchiata vengono accostati diversi nomi: dall’attaccante Matteo Brunori del Palermo al centrocampista Salvatore Esposito dello Spezia, passando per l’esterno Mehdi Dorval del Bari e per il portiere Boris Radunović del Cagliari. Al netto delle voci, Gregucci può comunque contare su un organico di buon livello per la corsa salvezza, con un’età media piuttosto elevata (27 anni) e un valore complessivo stimato intorno ai 23 milioni di euro (dati Transfermarkt). Dal suo arrivo l’ex granata ha scelto con continuità il 3-5-2. Tra i pali il titolare è Simone Ghidotti, 25enne ex Como e Avellino, con alle spalle il belga Gaëtan Coucke. In difesa i punti fermi sono il bosniaco Dennis Hadžikadunić (classe ’98), il croato Stipe Vulić (24 anni) e Lorenzo Venuti (30 anni); completano le rotazioni Alessandro Pio Riccio (23 anni, in dubbio per sabato), Alex Ferrari (classe ’94) e il danese Oliver Abildgaard, centrocampista adattato a centrale difensivo nelle ultime uscite. Fuori lista Giorgio Altare e Simone Romagnoli.
A centrocampo il più utilizzato è il 29enne scozzese Liam Henderson (2 gol), spesso affiancato dal ceco Antonín Barák (classe ’94, già visto con Fiorentine e Verona) e dal giovane Francesco Conti (21 anni). Completano il reparto Leonardo Benedetti (25 anni), il francese Jordan Ferri (33 anni) e Matteo Ricci (31 anni); Alessandro Bellemo è in forte dubbio per sabato, mentre Stefano Girelli non è in lista. Sugli esterni spazio al capitano Fabio Depaoli (28 anni) a destra e al cipriota Nikolas Ioannou (30 anni) a sinistra, entrambi a quota 2 gol, con Simone Giordano più indietro nelle gerarchie. In attacco, reparto profondamente rinnovato in estate, il talento più atteso è Simone Pafundi (classe 2006, di proprietà dell'Udinese), impiegato come trequartista e seconda punta: per lui un gol e tre assist. Fin qui meno incisivi Luigi Cherubini (21 anni, in prestito dalla Roma), Estanis Pedrola (fatica a trovare continuità) e Marvin Cuni (24 anni, ex Frosinone), così come Víctor Narro, altro spagnolo presente in rosa e alla prima esperienza italiana. A trascinare il reparto resta però Massimo Coda: 37 anni, già 8 gol e 3 assist in stagione, nonché miglior marcatore di sempre nella storia della Serie B.


I PRECEDENTI. Reggiana e Sampdoria si sono affrontate 17 volte tra Serie A, Serie B e Coppa Italia: il bilancio complessivo parla di 4 vittorie granata, 5 pareggi e 8 successi blucerchiati. Nella stagione 2024/25 il confronto ha sorriso alla Reggiana: all’andata, storico successo a Marassi con decisiva rete nel finale di Vergara, mentre al ritorno al “Città del Tricolore” il pirotecnico 2-2 (a segno Portanova e Gondo) lasciò più di un rammarico alla Regia, capace di sciupare due gol di vantaggio con un uomo in più. Diverso l’esito nel 2023/24, quando la Sampdoria si impose in entrambi i confronti: 2-1 in Emilia (gol granata di Portanova) e 1-0 al “Ferraris” nella penultima giornata di campionato.

Serie B 25/26 – Il calendario dalla 22ª alla 29ª giornata: sei partite a febbraio per la Reggiana

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