Le pagelle di Sampdoria-Reggiana. Marcandalli insuperabile, troppi errori per Melegoni

Bardi 6 Sulla punizione-magia di Esposito al 16' parte leggermente in ritardo ma il pallone finisce praticamente sotto l'incrocio dei pali. Si fa trovare pronto sui tentativi di Depaoli e De Luca indirizzati sul suo palo. Infonde sicurezza a tutto il reparto.

Libutti 6,5 Bravo in fase di disimpegno e ben posizionato quando deve respingere alcuni traversoni pericolosi proveniente dalle fasce. Si sgancia anche in avanti provando il cross per i compagni sia nel primo che nel secondo tempo. Ci mette voglia e carattere.

Rozzio 6 Dopo l'errore di Melegoni è costretto a stendere al limite dell'area di rigore Darboe - con Esposito che segna da piazzato - prendendosi l'ammonizione che gli costerà il derby con il Parma. Da quel momento la sua prestazione un po' ne risente, infatti il capitano commette un errore in disimpegno che rischia di regalare l'occasione del raddoppio ai blucerchiati. Meno solido ed attento rispetto al solito, esce per infortunio dopo lo scontro con Depaoli: la sua stagione termina qui (dal 25'st Szyminski 6: con la Reggiana tutta protesa in avanti svolge il suo compito in copertura senza sbavature).

Marcandalli 7 Nello stadio che potrebbe rivedere spesso tra pochi mesi è perfetto nella scelta degli interventi e nel primo tempo praticamente non sbaglia un colpo. Nella ripresa mostra tutte le sue qualità con una stupenda chiusura su Pedrola lanciato in contropiede. A Genova (sponda rossoblù) si stanno già fregando le mani…

Fiamozzi 5,5 Nella prima frazione non trova mai la possibilità di attaccare ma deve pensare soprattutto a coprire e difendere. Non commette errori degni di nota e solamente dopo l'intervallo, come il resto dei compagni, inizia a mettere piede nella metà campo blucerchiata senza lasciare il segno (dal 31'st Pettinari 6: ha un solo pallone giocabile e per poco non lo trasforma in un clamoroso gol, in tuffo di testa, sul bel traversone da sinistra ricamato da Kabashi).

Bianco 6,5 In avvio si vede poco e subisce l'iniziativa dei pari ruolo avversari. Nella ripresa però lotta come un leone e togliergli il pallone dai piedi diventa sempre più difficile. Si prende un cartellino giallo forse per la troppa foga ed il troppo agonismo ma è questo che tutti si aspettano da lui. Da una sua ripartenza palla al piede nasce l'occasione del gol annullato a Vergara.

Kabashi 6 Si fa sorprendere anche lui dall'azione di contropiede che porta al successivo gol della Sampdoria ma non demerita per il resto della gara. Concentrato e solido, nella ripresa - con la fascia da capitano al braccio dopo l'uscita di Rozzio - ci prova con un tiro di sinistro e serve un ottimo pallone per la testa di Pettinari.

Pieragnolo 6 Non riesce mai a liberare i suoi cavalli anche perché, nei primi 45', la Sampdoria attacca soprattutto dalla sua parti e Depaoli è sicuramente un cliente non facile da affrontare. Nella ripresa Nesta gli preferisce l'esperienza di Pajac anche perché è diffidato e va preservato, almeno lui, per il derby (dal 20'st Pajac 6: controlla bene la fascia di competenza e prova a supportare i compagni in fase offensiva).

Melegoni 5 È suo l'errore in appoggio che fa partire l'azione di contropiede dal quale poi arriva il gol su punizione di Esposito. Perde altri palloni che rischiano di far trovare impreparata la difesa, ha spazio ma non è incisivo come nell'ultima positiva apparizione contro il Modena. Nesta lo lascia negli spogliatoi a metà gara (dal 1'st Vergara 6,5: Torna a calcare il terreno di gioco a quasi 8 mesi dall'infortunio al ginocchio e in un solo tempo fa vedere quanto è mancato un giocatore come lui alla Reggiana. Freddo davanti a Stankovic quando realizza l'illusoria rete del pareggio, cancellata da guardalinee e VAR, svaria su tutto il fronte offensivo e prova più volte a saltare il diretto avversario. Bentornato Antonio).

Portanova 5,5 Nel primo tempo ci prova con un destro da posizione defilata (bloccato da Stankovic) e con un colpo di testa con il quale non riesce ad inquadrare la porta. Poi non si vede più e Nesta lo toglie per cercare altre soluzioni (dal 20'st Varela 6: prova a girare attorno a Gondo senza dare punti di riferimento ai difensori di casa ma non trova il modo di concludere a rete. Dà un buon pallone al compagno ivoriano che non riesce a sfruttarlo).

Gondo 5,5 Non trova mai il modo di rendersi pericoloso ma, come sempre, non sono tutte sue le colpe: di palloni giocabili ne riceve davvero pochi. Si prende un'ammonizione evitabile per un intervento scomposto su Gonzalez e salterà anche lui il derby con il Parma. Chiude la stagione con 6 gol messi a segno in 31 partite.

Mister Nesta 6 La sua Reggiana tiene bene il campo per il primo quarto d'ora di gioco, poi da un brutto pallone perso in fase offensiva nasce l'occasione che alla fine decide il match in favore della Sampdoria. Tanta sofferenza sì ma la Regia rimane sempre in partita e nel finale - anche grazie ai cambi da lui operati - potrebbe riagguantare la squadra di Pirlo. Dopo il triplice fischio, anticipato dall'arbitro nonostante la punizione a favore dei granata, perde completamente le staffe con il direttore di gara Massimi e si fa espellere per proteste: in panchina nella sfida contro il Parma non ci sarà. Forse ha esagerato, ma questo dimostra quanto ancora ci tenesse a non perdere la partita. Che sia stata la sua ultima apparizione alla guida della Regia? Come direbbe il mister, “vedremo”…

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