L'avversario - Forlì, volata per la salvezza

A due giornate dal termine del campionato, il Forlì si ritrova in piena zona playout con sei punti di margine dall'Ancona ultimo della classe (che ospiterà nell'ultimo turno) e quattro punti di distanza dalla salvezza diretta. Salvo cataclismi o miracoli in extremis, la formazione biancorossa si appresta a giocare la permanenza in Lega Pro agli spareggi, cercando nel frattempo di migliorare la terzultima posizione e di limare la peggiore differenza reti del girone B (-23).

Domenica al "Città del Tricolore" sarà ancora il vice-allenatore Antongiulio Bonacci a guidare la squadra, data l'assenza di mister Massimo Gadda (ex giocatore della Reggiana negli anni ‘80) che dovrà scontare la seconda delle tre giornate di squalifica per bestemmie. «Dobbiamo finire il campionato nella maniera migliore e prepararci per i playout - chiosa Bonacci - Ognuno di noi deve metterci qualcosa in più. Non è facile rialzarsi, soprattutto se lavori bene e ci metti sempre impegno. Ma questi ragazzi si sono sempre rialzati e sono sicuro che dalla sconfitta contro il Bassano troveranno quel qualcosa in più che serve». Il Forlì viene da un periodo senza vittorie (i tre punti mancano da due mesi) che ha vanificato il momento d'oro vissuto fra dicembre e gennaio quando fra le mura amiche del "Morgagni" caddero in fila Reggiana, Venezia e Padova.

Da neopromossi (ripescati dopo l'eliminazione ai playoff di Serie D per mano della Correggese), i romagnoli hanno agito nel mercato invernale con un solo colpo di rilievo, quello dell'attaccante Davide Succi, ex Serie A con le maglie di Palermo, Bologna e Cesena. A 35 anni Succi ha scelto di tornare in Italia dopo un'esperienza del tutto particolare nel campionato indiano (al Chennaiyin, con Marco Materazzi allenatore), ma da gennaio ad oggi ha realizzato una sola rete in campionato nelle 12 presenze in campo. In attacco, fiducia all'annata positiva di Emanuele Bardelloni (8 reti in campionato) con l'eclettico Capellini a sostegno delle due punte, mentre l’ex Correggese Ponsat è in dubbio per la sfida alla Reggiana per un problema alla caviglia. Il 4-3-1-2 proposto nelle ultime uscite da Gadda non verrà stravolto, nel match di andata i granata subirono oltremodo le scorribande del numero dieci Spinosa e del giovane esterno destro Tentoni.